Colori pavimento: quali scegliere per ogni stanza e perché
La scelta dei pavimenti è essenziale in una casa, sia per motivi estetici che pratici.
Inoltre, i pavimenti non sono certo un particolare quindi, se volete essere certi di non sbagliare, il nostro consiglio è innanzitutto quello di affidarvi ad un esperto.
Un professionista sarà in grado di suggerirvi i materiali ed i colori più adatti per valorizzare al massimo l'ambiente.
Ciò premesso, è pur vero che bisogna anche avere un minimo di idee chiare a riguardo, cercando di rispondere a queste semplici ma basilari domande:
- preferisco dare la priorità all'estetica o all'aspetto pratico?
- quanto tempo ho intenzione di dedicare alla pulizia e alla manutenzione dei pavimenti?
- qual è, globalmente, il risultato che desidero ottenere?
Una volta che avrete risolto questi quesiti, la situazione vi apparirà già più chiara.
In più, ci sono i suggerimenti che vi diamo di seguito: vi saranno certamente molto utili.
Colore dei pavimenti: chiaro o scuro?
Il linea generale i pavimenti nelle tonalità chiare sono più luminosi e pertanto l'ideale in ambienti bui e/o angusti, mentre i colori scuri, sebbene spesso originali, vanno bene solo se la casa è davvero ampia ed assolata.
Il bianco assoluto potrebbe dare un effetto un po' troppo "ospedaliero", pertanto sarebbe preferibile che esso fosse in qualche modo "spezzato" da un'altra nuance, ad esempio da venature di rosa o grigio perla.
Ci sono poi colori tendenzialmente scuri che, con qualche escamotage possono andare bene anche in stanze non molto grandi come il bagno, dove stanno bene, ad esempio, delle belle piastrelle azzurre lucide, magari inframezzate dal bianco (il bianco e blu è un classico che non tramonta mai).
Tipologie: quali pavimenti scegliere e dove sistemarli?
Cominciamo da due tipi di pavimentazione particolarmente amati per la loro bellezza ed eleganza: il parquet ed il cotto.
Se per il primo (il parquet) si intende quello classico, in legno, è perfetto nelle camere da letto, ma andrebbe evitato nelle altre stanze, in quanto decisamente delicato e facile ad usurarsi anzitempo.
Oggi però, chi va pazzo per questo tipo di rivestimento, non ha motivo di rinunciare, poiché esso è disponibile in tante varianti e trattato in maniera tale da potersi adattare praticamente ad ogni stanza, persino alla cucina, dove invece prima era tassativamente vietato.
Per quanto riguarda il cotto, che dire?
Per alcuni esso è il pavimento per eccellenza, con un sapore inimitabile d'antico che si sposa in modo eccellente sia con il rustico che con lo stile classico.
Attualmente esiste in commercio un'infinita gamma di pavimenti in cotto, che rispetto al passato è più semplice da pulire e mantenere inalterato.
Non temete per questo: con qualche accorgimento elementare ed un detergente specifico, il cotto non solo resta integro per secoli, ma con il tempo acquisisce maggior bellezza e fascino.
E cosa ne dite delle cementine?
Le mattonelle artistiche comparse alla fine dell'800, sono tornate di gran moda.
Se avete la fortuna di vivere in un palazzo d'epoca in cui esse si trovano già, non toglietele, sarebbe un vero peccato!
Se invece vi piacerebbe averle, non avete che l'imbarazzo della scelta: se ne trovano di nuove, ma fatte come una volta, in fantasie e forme diverse.
Un'idea originale?
Create dei mosaici e/o delle cornici, magari nel soggiorno e nella camera da pranzo: l'effetto è strepitoso.
Per chi ama i pavimenti moderni consigliamo:
- resina. E' un materiale versatile, facile da pulire, resistente ed adatto a tutte le stanze della casa. Con la resina si possono creare soluzioni senza fughe ed anche in continuità con i muri, con un effetto di ampliamento delle dimensioni;
- cemento. I pavimenti in cemento sono pratici e resistenti, inoltre si adattano ad ogni stile di arredamento;
- gres. Molto gettonato già da qualche tempo soprattutto per la sua duttilità, dà modo di realizzare soluzioni davvero originali.
Quale colore per i pavimenti di bagno, cucina, camera da letto, living room, stanzetta dei bambini
Dal punto di vista del colore vero e proprio, quale tonalità del pavimento è adatta ad ogni stanza?
Ovviamente ciò dipende in gran parte dal proprio gusto personale e dal risultato estetico che si vuole ottenere.
In linea di massima, sarebbe meglio evitare i colori chiarissimi per il bagno e la cucina, in quanto difficili da mantenere puliti tutti i giorni, ma non occorre neanche che siano particolarmente cupi. Il crema, il beige, il grigio ed il tortora vanno bene, poiché chiari ma più semplici del bianco da mantenere. Un pavimento bianco è sicuramente elegante ed "eesclusivo" ma purtroppo difficile da gestire a meno che non ci si affidi per 2 o 3 volte a settimana a un'impresa di pulizie (puoi approfondire su www.impresadipulizieamilano.com).
E cosa dire delle tinte forti come il rosso, il giallo, l'arancio e simili?
E' difficile immaginare un pavimento che sia interamente in questi colori, ma essi si possono abbinare a tinte neutre in grado di smorzarle e rendere il risultato decisamente più soft.
Se preferite andare sul classico, i colori neutri non passano mai di moda e sono ideali per creare un'atmosfera di relax e distensione.
Vanno bene in camera da letto e nel living, mentre in cucina ed in bagno ci si può sbizzarrire con nuances più decise.
Ci sono poi stanze in cui si può osare di più, come la camera dei bambini e dei ragazzi.
Qui via libera alle tonalità del rosa (per le bambine) e dell'azzurro (per i maschietti) se si vuole rimanere nell'ambito della tradizione più radicata, ma ok anche alle tinte brillanti e alla creatività più spinta, come fare, solo per darvi un esempio, dei disegni sul pavimento, che si tratti di supereroi o dell'inossidabile Barbie.
Colori dei pavimenti e delle mura: come abbinarli
Altri utili suggerimenti riguardano i colori da abbinare fra mura e pavimenti.
Difficilmente si pensa a questo aspetto ed invece è importante.
Potete metterli a contrasto oppure in continuità, a seconda dell'effetto che desiderate ottenere: nel primo caso l'ambiente risulta essere più spazioso, nel secondo invece, si ottiene l'esatto contrario.
Ecco perché se la casa è piccola è preferibile adottare la prima soluzione, mentre se abitate in un appartamento grande con stanze spaziose, potete permettervi il lusso di giocare con i contrasti.
In linea di massima tuttavia, quando scegliete la tipologia e il colore dei pavimenti, cercate di puntare sull'armonia dell'insieme, optando per le tinte che, in base a vari fattori, assicurano la migliore riuscita sotto ogni aspetto (approfondisci: come abbinare porte finestre e pavimento).