Colori delle buste e fisco
In questo articolo guida vi spiegheremo cos'è la raccomandata indescritta, che funzione ha e che colori può avere (bianco, giallo o verde). Colori della busta e codici sovraimpressi sulla raccomandata indescritta, con i quali possiamo capire la provenienza e la causa (sperando che non sia un documento fiscale) dell'arrivo di questo documento.
Prima di iniziare a parlare di raccomandata indescritta vogliamo fare una premessa e disquisire giusto un attimo su uno degli incubi degli italiani: l'Agenzia delle Entrate. E questo perchè quando ci arriva una busta che non sia la classica busta da lettere spedita da amici e conoscenti, incominciamo subito a tremare, incrociando le dita e sperando che non sia una multa o peggio ancora un richiamo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
E' da sempre un ente pubblico italiano che non rientra propriamente nelle grazie degli italiani. La maggior parte vede l'ente come un nemico da combattere, tenendo presente però che se non ci fosse vivremmo in uno stato di anarchia totale, non ci sarebbe più manutenzione a strade, piazze, alberi e luoghi pubblici delle nostre città, nè più pensioni, ne più ospedali e dottori pronti a guarirci.
E' opportuno precisare che quando si parla di Agenzia delle Entrate si fa nello specifico riferimento ad un’agenzia pubblica italiana alla quale è affidata la funzione relativa ad accertamenti e controlli di natura fiscale e gestione dei tributi. L'obiettivo per il quale lavora è quello di garantire che il cittadino contribuente adempia tutti gli obblighi fiscali, ma non solo. All'Agenzia delle Entrate è anche affidato il compito di svolgere tutti quei servizi legati al catasto, servizi geotopocartografici e ancora servizi legati alle conservatorie dei registri immobiliari.
Nello specifico, analizzando quelle che sono le funzioni e le competenze legate all'Agenzia delle Entrate ecco che è possibile dire che a questa sono affidati:
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servizi che riguardano l'amministrazione, la riscossione e il contenzioso tributario;
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servizio di informazione e assistenza ai contribuenti. Questo può essere svolto anche attraverso servizi telematici con l'unico obiettivo di semplificare quello che è il rapporto con quest'ultimi e allo stesso tempo agevolare anche gli adempimenti fiscali;
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accertamento e controllo di errori o evasioni fiscali con l'unico obiettivo di contrastare proprio tale fenomeno. Per svolgere tale funzione l'Agenzia delle Entrate è solita servirsi anche dell'aiuto della Guardia di Finanza;
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gestione del contenzioso tributario proprio di fronte alle Commissioni Tributarie. Nello specifico quando si parla di Commissione Tributaria ci si riferisce ad un organo giurisdizionale in materia tributaria. Questi sono chiamati nello specifico 'giudici speciali'.
Comunicazioni da parte delle Poste: colori delle buste (raccomandata indescritta)
Ebbene torniamo a noi... quando al contribuente arrivano delle comunicazioni, ovvero delle buste o scontrini da parte delle Poste Italiane, ecco che queste non sempre hanno lo stesso colore. Stiamo parlando della raccomandata indescritta, ovvero una comunicazione da parte di Poste Italiane di colore bianco, giallo o verde di mancata consegna di una raccomandata. In parole povere se vi ritrovate con una raccomandata indescritta è avvenuto che il postino di turno non è riuscito a consegnarvi la raccomandata. Funge quindi da avviso delle Poste Italiane di andare a recuperare il prima possibile il documento nell'ufficio postale di zona.
Quando si ha una comunicazione del genere e non trovando molte informazioni da leggere sulla raccomandata indescritta subito si viene assaliti da grande curiosità e paura: vuoi che sia una comunicazione esattoriale dall'Agenzia delle Entrate? AIUTOOOO! Ebbene, in questo articolo vi spiegheremo di cosa si tratta senza neanche andare all'ufficio postale considerando due fattori: il colore della busta ed il codice numerico sovraimpresso.
Vi sarà sicuramente capitato più volte di sentir parlare persone, o vi sarà capitato in prima persona, di aver ricevuto delle buste da parte delle Poste Italiane di colore bianco, giallo o verde. E vi sarete sicuramente chiesti quale comunicazione è legata ad ogni diverso colore? Qui di seguito cercheremo di dare una risposta alle vostre domande.
In realtà in molti non sanno che proprio a seconda del colore della busta ricevuta e il codice che questa riporta è possibile capire il contenuto della raccomandata e quindi chiarire dei dubbi prima che avvenga l'effettivo ritiro del documento.
Busta bianca o gialla: Per prima cosa è possibile affermare che quando la busta è di colore bianco o giallo allora solitamente non è nulla di preoccupante. E quindi trovarla nella propria cassetta della posta non dovrebbe generare alcun allarme. Una raccomandata gialla o bianca è associabile nella maggior parte dei casi ad un avviso di mancata consegna, ad esempio un pacco che deve essere ancora recuperato e che staziona ancora nell'ufficio postale di zona. Altre volte potrebbe trattarsi di una comunicazione per il risultato positivo o negativo di concorsi pubblici o anche verbali di noiose riunioni condominiali.
Busta verde: Al contrario invece nel caso in cui il colore della busta sia di colore verde ecco che allora si tratterà sicuramente di qualcosa di più serio. Ma esattamente, cosa? A tal proposito è possibile dire che proprio il verde indica un atto giudiziario e quindi atti afferenti un processo amministrativo, civile o penale il cui mittente può essere un avvocato oppure una cancelleria o un giudice. Oppure ancora potrebbe anche trattarsi di una multa o purtroppo di una cartella esattoriale dell'Agenzia delle Entrate.
Come affermato poc'anzi, quando si riceve una busta oltre a prestare attenzione al colore bisognerebbe anche focalizzare la propria attenzione sui codici riportati sull'avviso in quanto questi permetteranno di poter capire bene di cosa si tratta.
Infatti, ad esempio se le buste:
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riportano i codici 608-609 allora si tratta di comunicazioni da parte di un ente pubblico il quale vuole dare al contribuente l'avviso di una tentata notifica di un proprio atto;
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riportano i codici 612-614 allora si tratta di comunicazioni da parte di banche o istituti che appunto operano nei servizi finanziari e quindi anche l'Agenzia delle Entrate;
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riportano i codici 649-669 allora si tratta di comunicazioni utilizzate per trasmettere bancomat e carte varie da parte delle banche oppure ancora possono essere comunicazioni da parte di altre aziende.
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riportano il codice 650 sicuramente si tratta di raccomandata INPS;
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riportano il codice 670 senza alcun dubbio provengono dall'Agenzia delle Entrate;
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riportano i codici 12-13-14 si tratta di raccomandate semplice provenienti da privati o aziende;
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riportano i codici 050-056 si tratta sicuramente di raccomandate veloci inviate da privati o aziende.
Mancato ritiro di una raccomandata, cosa succede
Per svariati motivi potrebbe non avere luogo il ritiro della raccomandata inviata dall'Agenzia delle Entrate. Quello che però in molti non sanno è che proprio il mancato ritiro di tale raccomandata andrà a gravare sulla propria economia. Infatti al mancato ritiro sono legate delle rilevanti conseguenze economiche. Più nello specifico è possibile affermare che quando si riceve una richiesta da parte dell'Agenzia delle Entrate e a tale richiesta non sussegue alcuna risposta ecco che questo viene configurato come una grave violazione ad un obbligo di legge. E quindi tale violazione viene sanzionata proprio attraverso una pesante multa (puoi approfondire l'argomento su ilfisconline.it).
E' consigliato inoltre prestare molta attenzione in quanto possono verificarsi dei casi in cui il contribuente riceva una busta bianca con codice 649 e descritta dal servizio postale come 'raccomandata market', ma che in realtà non sia esattamente così. E quindi che si tratti invece di una richiesta di informazioni inviata proprio dall'amministrazione finanziaria. Non rendersene conto e pensare che non sia nulla di importante potrebbe dunque costare una pesante sanzione.
Come rimediare in questi casi? In realtà sembrerebbe che anche se si decida di recarsi presso l'ufficio dell'Agenzia dell'Entrate a spiegare che non si aveva alcuna intenzione di sottrarsi all'invito da parte del Fisco la situazione non cambierebbe. Infatti una volta che viene commessa la violazione l'ufficio generalmente applica in ogni caso la sanzione. Anche nei casi in cui il contribuente sia disposto a rispondere a quelle che sono le richieste effettuate proprio da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Cosa bisogna fare dunque per evitare che tutto ciò accada? Il contribuente ha due diverse possibilità:
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ritirare la raccomandata ricevuta in busta bianca e rispondere al fisco rispettando i termini stabiliti;
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depositare le proprie deduzioni difensive contro l'atto di contestazione entro e non oltre i 60 giorni dalla notifica della busta verde. E procedere attendendo la riposta da parte dell'Ufficio. In questi casi il consiglio è quello di rendersi disponibile alla collaborazione e sperare che le proprie ragioni vengano accolte.
Facendo riferimento a quest'ultimo aspetto è opportuno chiarire che la legge prevede sia la riduzione sia l'eliminazione della sanzione in tutti quei casi in cui questa sia applicata per fatti non gravi.