Come scegliere i colori di una piscina: rivestimento, bordi, corrimano, gradini
I colori della tua piscina, possono avere un grande impatto sull'aspetto generale del vostro cortile. È possibile determinare le tonalità della vostra piscina e come ben si fonderà con la vostra casa in base alle tonalità ed alle pietre selezionate per la progettazione. Prima di iniziare l'installazione di una piscina, assicuratevi di avere una combinazione di colori che funzioni bene per le vostre esigenze. Ecco una guida che spiega come scegliere i colori della vostra piscina.
Trarre ispirazione dall'esterno della vostra casa: i bordi e i corrimano
Si può essere in grado di scegliere i colori per la piscina in base a quello che è l'esterno esistente della vostra casa. Per esempio, se si dispone di una casa con un brillante esterno in mattoni rossi, è possibile utilizzare neutri toni di beige intorno alla vostra piscina, per i bordi, in modo che non sia in concorrenza con la vivacità della muratura. Se si dispone di rivestimenti in vinile grigio, è possibile selezionare calde tonalità di grigio che completino il raccordo con altre aree del cortile. I corrimano devono essere sempre abbinati ai bordi: meglio se sono in acciaio, per quanto concerne il materiale.
I diversi colori: gradini e rivestimenti
Si possono scegliere diversi tipi di colori per la propria piscina e quando si parla di una tipologia di colori, si deve tener presente non solo il rivestimento interno della piscina, ma anche i gradini, i bordi e tutto quel che compete l'arredo nella zona living della piscina.
Di solito, i gradini sono fatti dello stesso tipo di rivestimento interno, oppure possono essere scelti simili a quelli che sono i bordi della piscina. Ma come ci si regola per scegliere il colore del rivestimento della propria piscina?
Come scegliere il giusto colore, il colore dei gradini e il materiali
Per quanto concerne invece il rivestimento, bisogna dire che il colore di una piscina rappresenta la scelta iniziale che deve essere fatta tenendo presente quell'impatto estetico che si vuole dare alla propria piscina nuova di zecca.
A differenza di quello che si pensa, esistono diversi tipi di rivestimenti così come altrettanti tipi di colore da scegliere che andranno ad influenzare quello che sarà il colore dell'acqua, coniugando l'effetto con i raggi del sole e i colori del cielo. La prima cosa da sottolineare è che se si vuole scegliere il colore interno di una piscina, bisogna tener presente qual è il paesaggio intorno. Solitamente i colori più scelti per rivestire l'interno di una piscina sono il color sabbia, l'azzurro e il bianco, il grigio, il verde smeraldo e nero. Sono questi rivestimenti, fatti con vernice antiscivolo ed anti assorbente, oppure sempre più spesso in PVC, a determinare i colori della piscina.
Color sabbia, il blu e l'azzurro
Tra i diversi tipi citati, il color sabbia è uno dei più richiesti, in quanto riproduce un effetto che richiama alle caratteristiche del mare, tipico dei paesi caraibici e poi la colorazione della piscina tende a cambiare in base alle condizioni metereologiche, con una piscina quindi dinamica in grado di stupire grazie ai cambiamenti di colore. Invece per quanto concerne il rivestimento azzurro, tende a creare una piscina in stile più moderno e rafforzerà la tonalità proveniente dall'azzurro del cielo che l'acqua riflette.
Esistono anche rivestimenti di colore cobalto, blu scuro, azzurro chiaro o verde marino che cambiano i colori dell'acqua che vedremo nella nostra piscina.
Il bianco, il grigio ed il nero
Se invece, scegliere di “vestire” di bianco il fondo della vostra piscina, dovete sapere che questi rivestimenti sono adatti per le zone soleggiate e quando l'arredamento è un po' più tendente al naturale. Anche in questo caso, le piscine col bianco acquisiranno uno stile moderno che tende a valorizzare tutto quello che è presente all'interno della propria piscina, come ad esempio, faretti oppure dei disegni scolpiti nel rivestimento in mosaico o in vinile.
Il rivestimento color grigio, tende invece ad attenuare il colore dell'acqua, facendo pensare a qualcosa di più simile al mare, aiutando magari a mascherare eventuali presenze di impurezza nell'acqua stessa, cosa che vale anche per il nero, che deve essere usato solo quando si vuole creare un determinato tipo di design e magari, per risparmiare energia, perché l'acqua tende ad essere calda molto più a lungo in questo tipo di piscina.
Le sfumature e i materiali dei rivestimenti della tua piscina
Ogni tonalità che si può scegliere, ovviamente, può avere anche all'interno nuove sfumature che si possono creare con delle ceramiche, dei mosaici alternati con disegni di altri colori, e questo tenderà ad impreziosire la piscina. I rivestimenti più comuni però restano quelli, come dicevamo, in cemento armato con vernice coprente, oppure i pannelli prefabbricati, se non anche il PVC.
L'arredamento della zona living di una piscina
Infine quando parliamo di arredamento da esterni, ovvero quegli oggetti come sdraio, gazebo, tavolini e mobili da esterno, docce (le ultime novità sono le docce solari) che vanno ad arricchire l'idea che si darà di una piscina, non resta che sceglierli proprio in base al rivestimento e al tipo di bordo della propria piscina. Se il bordo è fatto in mattoncini, allora l'ideale è scegliere un arredamento in un colore unico, come il legno, o il nero, o il blu o il grigio, o il bianco. Spesso il materiale prediletto è il vimini, se non la plastica rigida. Invece quando il bordo è in bianco, allora anche l'arredamento deve essere bianco. In generale poi, la scelta è libera e ci sono diverse opzioni fatte, ad esempio, in legno, in plastica oppure in materiale di vario tipo, disponibile in qualunque negozio specializzato del settore.