Come scegliere il parquet: consigli su tipologie e colori

 

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Il parquet è una tipologia di pavimento che in questi anni ha spopolato nell'arredamento, diventando emblema di eleganza e moda.

Simbolo di confort per gli ambienti, le sue caratteristiche di isolante termico ed acustico rendono questo tipo di pavimento il più gettonato nelle abitazioni.

Siano gli arredi classici o moderni, il parquet si adatta con estrema eleganza ad ogni design, riuscendo a dare alle stanze di una casa un tocco di classe.

Il fatto che il parquet sia un tipo di pavimento in grado di adattarsi d ogni stile d’arredo, questo non significa che è una pavimentazione universale.

Scegliere il parquet adatto alle proprie esigenze non è affatto cosa semplice, dal momento che esistono diverse tipologie e colori che vanno selezionate a seconda del resto della casa, delle qualità e del vostro gusto.

Una delle prime cose da tenere a mente quando si sceglie il parquet è informarsi della provenienza del pavimento. Sapere da dove viene il legno è importante perché strettamente correlato alla lavorazione ed alla stagionatura. Oltretutto influisce sul costo del trasporto e della manodopera e quindi anche sulla qualità garantita dai vari paesi di esportazione. Ricordate che ogni parquet dovrebbe "godere" della certificazione di qualità e provenienza.

Fatto ciò bisogna prestare attenzione all’essenza, cioè alla tipologia del legno. Questo influisce non solo sul prezzo, ma anche sulla resistenza, sul pregio. Inoltre ciò è importante per le venature e per la capacità di resistere all’usura. Ovviamente più sono alti i requisiti e più lievita  il costo finale.

 

 

Le varie tipologie di parquet e prezzi

Le classi d’aspetto dei parquet sono la caratteristica di base che aiuta a fare la classificazione delle varie tipologie. E infatti tale distinzione si può fare guardando attentamente ai fattori cromatici del legno, alle sue caratteristiche naturali tipo l’omogeneità della tonalità dei listelli, ma anche pensando al numero di nodi e alle striature parallele e non.

 

Per quanto riguarda la tipologia di parquet, i più comuni tra cui scegliere dal più economico al più costoso sono:

  1. parquet-laminatoIl parquet laminato è un tipo di parquet economico, dotato di un supporto in fibre e colla accompagnato da una piccola pellicola plastica a stampa digitale che emula le venature del legno. A sua volta si divide in parquet laminato HPL formato da una serie di carte impregnate e compatte e il parquet laminato DPL che è più economico e meno resistente. I parquet in laminato hanno prezzi da circa 5€ a 10€ al metro quadro;

  2. parquet-prefinito-in-rovereIl parquet prefinito in (abete, bamboo, rovere, ulivo, legno massello, ecc.) è un tipo di pavimento che viene venduto a costi più bassi rispetto al parquet vero e proprio. Questo parquet assorbe i movimenti naturali di assestamento del pavimento, permettendone una stabilità. I prezzi medi del parquet prefinito possono variare in un range che va da un minimo di 15€ ad un massimo di 50€ al metro quadro;

  3. parquet-prelevigatoI parquet prelevigati presentano le medesime caratteristiche costruttive dei parquet prefiniti, ma non sono caratterizzati dallo strato di finitura. Si adattano ad una finitura in opera e possono essere tranquillamente personalizzati. In questo caso i prezzi sono simili al paerquet prefinito, ma con la differenza che va aggiunto qualcosina in più per la manodopera. Il costo oscilla tra 20€ e 60€ al metro quadro;

  4. parquet-multistratoIl parquet multistrato può essere a due strati, il primo fatto in legno massiccio che viene messo su di un supporto in legno. Inoltre può essere anche a tre strati, formato da un supporto centrale in legno, la parte diopra in legno massiccio di almeno 2,5 mm e quella di sotto fatta di un legno differente. Qui il costo si aggira da minimo 30€ fino ad un massimo di 80€;

  5. parquet-in-legno-masselloIl parquet in legno massello viene fornito in dotazione allo stato grezzo, in quanti va levigato ree lucidato dopo la posa. Forse anche per questo riesce a mantenersi intatto anche dopo anni. La sua composizione è di legno puro nobile con uno spessore tra i 12  e i 22 mm. Il prezzo medio va da 50 a 80€ al m2;

  6. parquet-industrialeIl parquet industriale è un tipo di pavimento usato per vari ambienti residenziali grazie alla sua resistenza. Si costituisce da lamelle di dimensioni  ridotte che hanno un maggior spessore rispetto ai normali pavimenti in legno. Il parquet industriale ha un aspetto estetico dal design chic e bello alla vista. Un parquet industriale prefinito già levigato può arrivare anche fino a 100€ al metro quadro;

  7. parquet-legno-massiccioIl parquet in legno massiccio è formato da un solo strato di legno nobile, dallo spessore diverso a seconda delle esigenze. Per quanto riguarda la superficie essa può essere grezza, va dunque levigata in opera, precalibrata, e dunque va solo carteggiata, e infine prefinita che è solo da posare. I costi per il prodotto finito vanno da un minimo di 40, 50€ fino a 100€ al metro quadro;

  8. I parquet speciali sono quei pavimenti in legno che hanno delle finiture, delle dimensioni e delle combinazioni di posa uniche nel loro genere e imparagonabili ad altri tipi di parquet. Tali requisiti fanno si che ogni pavimento sia inimitabile e facilmente adattabile al resto della casa. Anche su questo portale potete farvi un'idea per quanto riguarda i prezzi parquet.

 

 

I colori del parquet

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Il colore del parquet dipende dall’essenza che viene scelta, e dunque le alternative sono: legni bruni, legni chiari, legni scuri, legni rossi e legni africani.

Quando si sceglie il parquet ed il suo colore, bisogna considerare che il legno è un elemento vivo e in quanto tale è soggetto ad ossidazione, a cambiamento di colore se a contatto con la luce. Se infatti gli ambienti sono soggetti ai raggi del sole il parquet scuro tende a schiarirsi e viceversa quello chiaro tende a scurirsi. Inoltre anche il calore della casa influisce sul cambiamento di colore del pavimento: in una casa con riscaldamento sarà opportuno scegliere un parquet prefinito.

Intanto vi consigliamo la lettura di questo articolo che spiega come abbinare il colore e lo stile di porte finestre e pavimento.

 

Entrando nello specifico, abbiamo numerose tonalità utilizzate per un parquet:

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·         Il Wengé è un legno africano dal tono scuro, che non subisce danni o cambiamenti di colore se viene esposto ai raggi solari;

·         Il Mutenye è una essenza africana che può essere di varie tinte. Tali colori vanno dal marrone - giallo fino a raggiungere colori come il grigio tendente al nero.  Comunque questo è un legno molto resistente anche se poco idoneo al riscaldamento a pavimento;

·         L’iroko è l’essenza scura per antonomasia con il suo colore che va nel giallo ma che cambia con la luce del sole. E’ un legno usato soprattutto negli ambienti umidi, tipo bagni e cucine;

·         Il teak è davvero molto gettonato, in quanto si caratterizza per il suo color tabacco. La provenienza di questo legno è tanto asiatica quanto africana ed è molto noto per la resistenza all’umidità, infatti viene usato spesso negli spazi esterni e nel settore nautico;

·         L’afrormosia è un legno africano dal colore tendente all’olivastro, che resiste alle escursioni termiche e anche al riscaldamento a pavimento;

·         L’acero americano è un legno molto usato grazie al suo caratteristico colore beige chiaro;

·         Il faggio è il legno tipico proveniente dall’Europa e ha una tonalità rosata. E’ un essenza che non tollera gli sbalzi di temperatura e quindi non va bene per pavimentazioni con riscaldamento;

·         Il rovere chiaro è tra le essenze più usate, forse perché si distingue per il suo colore chiaro. Non è adatto se gli ambienti sono umidi o se soggetti a forti escursioni termiche, perché non ha una buona reazione all’umidità ed alle variazioni di temperatura;

·         Il merbau è un legno proveniente dall’Asia e si caratterizza per un colore bruno che con l’esposizione alla luce tende a schiarirsi.