Significato dei colori dell’APE o Attestato di prestazione energetica

 

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Negli ultimi anni l’APE, sigla che sta per Attestato di prestazione energetica, è diventato fondamentale sia per i venditori che per i compratori di case (e quindi indirettamente anche per chi affitta), perché senza questo documento non si può fare una stima reale di quello che vale veramente un appartamento, una villa o qualsiasi altro edificio abitativo.

 

 

APE, come determinare l’efficienza di un immobile

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Infatti al momento dell’acquisto oppure della locazione di un immobile, l’APE è un documento essenziale per informare in generale sul consumo energetico dell’immobile e aumentare al contempo il valore degli edifici ad alto risparmio energetico: infatti va redatto da un professionista del settore che deve attestare con precisione quali sono le ‘prestazioni’ di un edificio con particolare riferimento a quelli che possono essere i costi per il benessere inteso come stare bene sia d’inverno che d’estate. In pratica indica i valori di quanta energia serve affinché l’edificio o l’unità immobiliare in questione realizzi le condizioni di comfort sia per il riscaldamento invernale e la produzione di acqua calda sanitaria, sia per la climatizzazione estivo e l’illuminazione artificiale di tutto l’ambiente.

 

 

Significato delle sigle e dei colori nel nuovo APE

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Con le modifiche apportate nel 2015, dopo che era diventato obbligatorio grazie al decreto 63/2013, le classi energetiche che in precedenza erano complessivamente 7 sono passate a 10: merito della divisione in quattro sottocategorie della classe A che è anche quella decisamente più conveniente perché identifica gli edifici a maggiore resa energetica. Quindi con la nuova catalogazione il massimo che si può ottenere è una A4, mentre tra quelli al top l’A1 identifica quelli meno efficienti. E via via si scende dalla B alla G che invece contrassegna gli immobili che garantiscono pochissima efficienza energetica. Ogni livello è caratterizzato da un colore

La scala dei valori per stabilire l’APE di un immobile si calcola in EP (sta per prestazione energetica in inglese. Ecco tutti i valori da considerare:

  • A4 valore maggiore o uguale a 0,40 EP
  • A3 valore compreso tra 0,40 e 0,60 EP
  • A2 valore compreso tra 0,60 e 0,80 EP
  • A1 valore compreso tra 0,80 e 1,00 EP
  • B valore compreso tra 1,00 e 01,20 EP
  • C valore compreso tra 1,20 e 1,50 EP
  • D valore compreso tra 1,50 e 2,00 EP
  • E valore compreso tra 2,00 e 2,60 EP
  • F valore compreso tra 2,60 e 3,50 EP
  • G valore superiore a 3,50 EP

 

Le lettere che caratterizzano la scala dei valori per l’APE o Attestato di prestazione energetica sono anche maggiormente evidenziate dai loro colori e dalle frecce che le accompagnano. Un po’ come succede per le classi energetiche degli elettrodomestici, anche per l’APE le lettere sono accompagnate da tinte che vanno dal verde al rosso come nei semafori: il massimo dell’efficienza è un verde intenso che va sempre più verso il tenue per la A1 e il pallido per la B. La classe C è giallo chiaro, la D giallo scuro, la E marrone, la F viola e la G rossa.