Colori e grafica della moquette: come abbinarla agli ambienti della casa

 

Abbinare la moquette agli ambienti di casa non è facile perché bisogna tenere in considerazione svariati aspetti. Il proprio gusto personale incide parecchio, ma d’altro canto è vero che bisogna rispettare anche alcuni criteri per far sì che la moquette si sposi bene con l’ambiente di casa.

La moquette dunque, è un accessorio indispensabile che non può di certo mancare soprattutto se bisogna riempire gli spazi oppure per rendere l’ambiente più confortevole e caldo.

E allora come bisogna abbinare la moquette nel modo corretto? Quali sono gli errori da evitare? Questo e molto altro lo potete scoprire in questo utile post.

Prima però vorrei consigliarti la lettura su come abbinare tappeti e arredamento.

 

 

Consigli per scegliere la giusta moquette

1. Scelta del colore

La prima considerazione da fare è la scelta del colore. Sembra scontato, ma per sposare il tutto alla perfezione bisogna prediligere un tappeto che sia in armonia con lo stile dell’arredamento e ovviamente con i colori della parete.

E’ stato comprovato statisticamente che molti per non cadere in errore tendono ad acquistare moquette dai colori neutri come il marrone chiaro e il beige. In questo caso non si sbaglierà perché entrambe le nuance si sposano perfettamente con ogni stile di arredo. Inoltre, creano un’ottima sinergia e non si origina alcun contrasto, anzi l’ambiente viene reso confortevole e armonioso.

 

Per chi invece vuole osare e creare un ambiente particolare allora dovrà tenere conto di alcuni criteri:

·moquette-abbinamento-colori-scuri Se le stanze sono arredate con una pavimentazione tessile e quindi l’ambiente circostante tende ad essere luminoso in particolar modo con la luce artificiale allora la scelta potrà ricadere anche su toni più aggressivi, perfino scuri;

·moquette-abbinamento-colori-chiari Se invece le stanze sono luminose con luce naturale allora bisogna rendere l’ambiente armonioso, quindi favorire la scelta su tonalità delicate e chiare diventa quasi d’obbligo.

 

2. Scelta della tipologia della moquette

Che tipologia di moquette bisogna prediligere? Esistono tre categorie di moquette:

·moquette-a-boucle Moquette a bouclé: al tatto è particolarmente morbida. E’ caratterizzata da ciuffi curvi. Questa tipologia di moquette tuttavia si rovina quasi subito soprattutto se si tende a calpestarla di frequente. Pertanto è fortemente sconsigliata se viene collocata all’ingresso della casa. Al contrario, è consigliabile adibirla per le stanze da letto;

·moquette-velour Moquette velour: caratterizzata da ciuffi dritti può essere realizzata con materiali e spessori differenti. Trattiene facilmente lo sporco e per poterla pulire adeguatamente bisogna utilizzare l’aspirapolvere;

·moquette-agugliata Moquette agugliate: si presenta con pelo corto, è particolarmente resistente e difficile all’usura. E’ consigliata in ogni ambiente, anche nelle zone di passaggio.

 

 

3. Scelta della grafica

Per quanto riguarda le fantasie, la prima regola è quella di basarsi sul proprio gusto personale, che come sappiamo, è del tutto soggettivo. In linea di massima, è consigliabile orientarsi su moquette con particolari geometrie se lo stile di arredo è perlopiù urbano o contemporaneo.

I motivi geometrici sono perfetti con i colori accessi che richiamano cuscini e tende, mentre se i mobili sono a tinta unita, allora è bene optare per un tappeto luminoso dalla fantasia sobria non propriamente spropositata. Quindi scegliere un accessorio semplice si rivela quasi sempre la migliore soluzione da prendere in considerazione.

 

La moquette per ogni tipologia di stanza

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1. Camera da letto

In questa stanza si può scegliere qualsiasi tipologia di modello, mentre per quanto riguarda le nuance sono da preferire i toni chiari e pastello. E per quanto riguarda la grafica? Si può scegliere qualsiasi tipologia di fantasia purché non sia troppo eccessiva.

 

2. Corridoio o ambienti di passaggio

In questo caso bisogna prediligere tappeti dai colori non troppo chiari perché con il frequente calpestìo si sporca molto facilmente. Naturalmente occorre richiamare sempre le pareti della stanza o dei mobili e tenere conto anche della tipologia dello stile di arredo.

 

3. Soggiorno

E’ la stanza maggiormente frequentata dai componenti della famiglia. E’ consigliabile puntare su fantasie multicolore  e disegni geometrici in modo tale da camuffare qualunque probabile incidente, soprattutto se in casa sono presenti bambini.

 

4. Stanze dei bimbi

Cosa c’è di meglio nell’adagiare nella loro stanza un bel tappeto morbido e colorato? Ideali le moquette super resistenti, dai colori accesi con fantasie a tema della stanza,

 

5. Bagno e cucina

E’ altamente sconsigliabile adagiare lamoquette in queste stanze poiché l’umidità la fa da padrona. Bisogna prediligere invece un semplice tappeto, resistente e facilmente lavabile.

 

Come pulire la moquette

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La moquette è un accessorio incredibilmente utile per la casa ricoprendo il pavimento con un soffice tessuto che attutirà i tuoi passi "gentilmente" dentro casa. Purtroppo a questo vantaggio si abbina un "contro" abbastanza evidente, ovvero che tale accessorio si sporca facilmente attirando a sè macchie, peli umani e di animali, polvere e batteri. Due sono le soluzioni, o affidarti a un'impresa che offra servizio di pulizie appartamenti (vedi ad esempio su impresadipulizieamilano.com) e che con specifici dispositivi e prodotti si occupi della moquette, oppure occupartene personalmente.
Nel secondo caso è consigliabile passare la scopa elettrica almeno 3 volte a settimana e tutti i giorni nel caso in cui hai un animale in casa. Per le aree più calpestate utilizza un tappetino o protezioni plastificate per evitare che si sporchino quotidianamente. Se cade un liquido, immediatamente tamponate con uno scottex e poi versate del bicarbonato. Dopo 15 minuti passate l'aspirapolvere. In caso di liquido colorato o vino aggiungete oltre al bicarbonato un pò di selz.

 

Quali sono i vantaggi della moquette?

·         E’ in grado di trattenere il calore e rendere una stanza più calda;

·         Funge da isolante per quel che riguarda i rumori. Infatti si può facilmente notare come nelle stanze d’albergo ad esempio, la moquette è adibita come rivestimento completo del pavimento stesso;

·         Trattiene le polveri. E’ stato appurato che una delle principali proprietà della moquette è quella di catturare l’80% delle polveri che si disperdono nell’aria. Per eliminarle basta passare di tanto in tanto l’aspirapolvere. E’ chiaro che se in casa sono presenti bambini affetti da allergie, lamoquette non si rivela un buon accessorio, perché è inevitabile che i pargoletti staranno a contatto con le polveri trattenute dalla stessa e il problema peggiorerà.

 

 

Come adagiare la moquette?

Ovviamente il nostro consiglio è quello di rivolgersi a delle persone esperte e qualificate nel settore, in quanto la messa in posa richiede una certa esperienza, ma per chi volesse optare per il fai da te, allora bisogna in questo caso verificare che il pavimento sia integro, ben pulito e che non sia presente alcun tipo di residuo. Se il pavimento è di tipo poroso allora è bene prima del suo incollaggio procedere al trattamento con acqua e resina, stesa a pennello.

 

Ci sono diversi modi per poter mettere in posa la moquette. I più diffusi sono:

·         Incollaggio: se si opta per il fai da te è bene stare attenti al tipo di adesivo che si predilige perché in commercio ce ne sono tantissimi. Acquistare dunque, prodotti di facile applicazione e che non si asciughino troppo velocemente diventa necessario soprattutto se non si ha esperienza al riguardo;

·       Aggraffatura perimetrale: in questo caso bisogna inserire un feltro tra la moquette e il pavimento in modo tale che l’accessorio isoli sia dal punto di vista acustico che termico;

.       Posa libera: è la migliore applicazione che si possa prendere in considerazione soprattutto per chi non ha esperienza nel settore. A seconda dei propri gusti, la moquette viene tagliata a proprio piacimento e trattenuta in seguito con lo zoccolino e il coprisoglia. E’ la più consigliata.