Guida ristrutturazione: consigli, idee, costi, bonus, detrazioni

 

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Acquistare abitazioni e immobili da ristrutturare è una tendenza in crescita. Tantissime sono le persone che non possono permettersi una casa chiavi in mano o che non trovano tra quelle pronte per essere abitate quella più giusta alle proprie esigenze. Per tutti questi motivi, la ristrutturazione sta diventando una strada sempre più percorsa nonostante non sia sempre la più facile.

 

 

Ristrutturare casa: dove iniziare

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I lavori di ristrutturazione non hanno come obiettivo quello di stravolgere completamente la struttura: ogni modifica avrà lo scopo di rivedere le zone peggiori della casa e salvaguardarne i punti di forza mettendoli in mostra. Esistono una serie di lavori che non necessitano né di permessi o progetti né di particolari spese come la ritinteggiatura delle pareti, la sostituzione dei pavimenti, la modifica dell’arredamento.

Al contrario, la demolizione delle pareti e l’inserimento di elementi architettonici necessitano di permessi, progetti e aziende specializzate. La prima cosa da fare, dunque, è decidere quali lavori saranno necessari per poter richiedere i preventivi alle diverse aziende. A progetto definito, potete avviare le pratiche necessarie per ottenere i permessi dal vostro comune.

 

Come ristrutturare: riscaldamento, illuminazione, mobili

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Le ristrutturazioni avvengono per il desiderio di rimodernare, modificare e rendere più funzionali gli ambienti domestici. Nella maggior parte dei casi si tratta di ampliare spazi stretti oppure ampliare zone considerate troppo anguste.

Esistono degli aspetti della ristrutturazione che non possono essere sottovalutati per evitare di trovarsi, poi, ad affrontare altri lavori. Due su tutti sono il riscaldamento e l’illuminazione. Scegliere il riscaldamento della casa significa fare anche una scelta tecnologica che può incidere sulla vivibilità della casa ma anche sul budget. Un impianto a pavimento necessita di attenzione circa la possibilità di inserire i pannelli riscaldanti sotto il pavimento senza compromettere l’altezza della stanza. Se si opta per un impianto aereo, bisognerà valutare la possibilità di aggiungere una controsoffittatura.

Fondamentale è anche l’illuminazione. Per vivere al meglio la propria abitazione, ogni stanza deve avere la giusta illuminazione. La cucina e la camera da letto, ad esempio, avranno luci diverse. In base ai gusti e alle esigenze degli spazi, sarà da decidere per lampadari classici, applique a muro, luci a led o illuminazione con controsoffitti. In questo articolo troverete alcuni consigli su come illuminare i vari ambienti della casa.

Molto importanti sono anche le rifiniture e la scelta dei materiali che giocheranno un ruolo fondamentale. Scegliere un materiale, un colore o una rifinitura risponde a scelte personali. Preferite un colore neutro o volete seguire le ultime tendenze? Preferite un materiale funzionale e semplice da pulire o che crei un effetto sorpresa?

Non è da sottovalutare il costo di tali applicazioni: rivestire una parete di mattoncini avrà un costo decisamente maggiore rispetto alla semplice tinteggiatura in quanto necessiterà di materiali, competenze e tempistiche diverse. Prima di scegliere, dunque, riflettete su come tali scelte possano influenzare il vostro budget.

L’arredamento sarà l’ultimo step del vostro lavoro di ristrutturazione. Anche per i mobili vale lo stesso discorso fatto per gli altri elementi: dovranno essere funzionali alle vostre esigenze. Grazie a grandi multinazionali, salvare gli spazi e sfruttarli al meglio è diventato un vero e proprio gioco da ragazzi. Ogni vostra esigenza troverà, in commercio, un elemento d’arredo che la soddisfi. Prima di affidarsi alla tendenza, ricordate che gli arredi faranno parte della vostra vita quotidiana, rendendovela più semplice oltre che gradevole. In questo articolo potrete approfondire l'argomento: come abbinare colori pareti e arredamento.

 

 

Quanto costa ristrutturare?

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Nell’era del web, esistono tantissimi software che vi permettono di avere un’idea sommaria di quella che potrebbe essere la spesa necessaria per realizzare la casa dei vostri sogni. Il budget necessario per una ristrutturazione è influenzato da una serie di fattori.

Come prima cosa, dovete valutare i costi della demolizione di pareti e lo smaltimento delle macerie (35 euro circa a metro quadrato) e la ricostruzione o costruzione ex novo di elementi architettonici ( dai 35 ai 55 euro in base al materiale utilizzato). Per la posa della pavimentazione, saranno necessari circa 10 euro a metro quadro. Ad incidere maggiormente sul preventivo saranno i costi per gli impianti: 200 euro per l’impianto idraulico, 250 euro per il riscaldamento, 600 euro per l’impianto del gas, 300 euro per un impianto di condizionamento. Considerevole è anche il costo per gli infissi: una finestra vi costerà tra i 200 e i 400 euro, una porta anche 700 o 800 euro. una porta blindata avrà una spesa che si aggira intorno ai 1000 euro. Ringraziamo l'azienda Ideacasaplan per l'aiuto nel reperire tutte queste interessanti informazioni.

 

Come risparmiare?

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Se ci sono degli elementi sui quali non si deve risparmiare, gli impianti ad esempio, potete contenere le spese realizzando una parte dei lavori voi stessi. Lavori semplici come la demolizione delle pareti, la tinteggiatura delle stesse, l’eliminazione del vecchio pavimento non necessitano di particolare esperienza e vi permetteranno di risparmiare qualche centinaia di euro.

 

Incentivi e detrazioni fiscali

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Per quanto riguarda le ristrutturazioni, è anche possibile recuperare una parte della somma investita detraendoli dall’Imposta sul reddito delle persone fisiche, l’IRPEF. Le agevolazioni (bonus e detrazioni) possono essere richieste per in base alla spesa annua sostenuta per un singolo immobile.

 

Nel dettaglio:

  1. Si può recuperare il 50 per cento della somma investita, fino ad un limite massimo di 96 mila euro, per lavori effettuati dal 26 giugno del 2012 al 31 dicembre del 2017;

  2. È possibile recuperare il 36 per cento delle spese sostenute per i lavori iniziati dal 1 gennaio del 2018 fino al raggiungimento della soglia di 48 mila euro.

 

Possono usufruire di queste detrazioni sulle spese di ristrutturazione tutti i contribuenti che sono soggetti al pagamento dell’Irpef, sia che essi siano proprietari dell’immobile ristrutturato sia i titolari del diritto di godimento che i locatari. Per poter accedere a tali agevolazioni, è fondamentale dimostrare i lavori effettuati e la spesa sostenuta tramite le ricevute dei bonifici versati o le fatture dei pagamenti effettuati.

Rientrano tra i lavori per i quali è possibile richiedere le agevolazioni la manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e ristrutturazioni sia di unità immobiliare che di edifici residenziali; gli interventi di ricostruzione o ripristino per danni causati da calamità naturali; lavori per l’eliminazione di barriere architettoniche o che facilitino la mobilità interna ed esterna all’immobile di persona portatrici di handicap; lavori per il contenimento dell’inquinamento acustico dell’edificio o per favorirne il risparmio energetico, interventi per rendere l’immobile antisismico e così via.