Colori logo ecommerce: 5 consigli utili
Gli acquirenti spesso valutano la credibilità solo in base all'apparenza: ecco perché il tuo logo è di vitale importanza.
Scegliere i colori del logo ecommerce non è solo una decisione artistica basata sulle preferenze personali: colori diversi suscitano risposte emotive diverse, che influiscono direttamente sul comportamento dei consumatori.
Combinare la teoria dei colori con il business è un passo fondamentale per portare al successo il tuo e-commerce: quando costruisci un marchio, proprio come quando costruisci una casa o un mobile, devi capire come utilizzare tutti gli strumenti a tua disposizione, ed è proprio per questo che abbiamo messo appunto 5 consigli utili per aiutarti a scegliere ed a abbinare i colori per il logo del tuo ecommerce. Seguici!
1. Scegli i colori che suscitano emozione
Le emozioni sono potenti e (che ci piaccia o no) guidano il nostro processo decisionale. Come marchio, devi dunque coltivare una forte connessione emotiva con i tuoi clienti.
Il problema è che non puoi raccontare l'intera storia della tua azienda in un logo, ma i colori di branding forniscono una scorciatoia per arrivare direttamente ai cuori della tua clientela.
Proprio come le parole suscitano emozioni diverse, i colori come il rosso e il blu creano anche diverse risposte umane. Ancora più interessante, gli stessi colori tendono a provocare risposte simili in persone diverse. Ciò si estende anche alle sfumature dei singoli colori, quindi anche il blu scuro intenso e il celeste chiaro avranno effetti diversi.
2. Studia la teoria del colore
La teoria dei colori è molto più profonda di quanto potrebbe sembrare (approfondisci: psicologia dei colori). Gli psicologi lo collegano alla stessa evoluzione degli umani: si tratterebbe di connessioni con determinati colori sviluppati dopo anni di associazione con oggetti particolari. Un rosso sangue, ad esempio, mette le persone in allerta per pericolo nelle vicinanze, i marroni di sporco e di cibo marcio tendono a essere poco appetitosi.
Questo non è sempre corretto, dopotutto, gli agricoltori (e gli amanti del cioccolato) potrebbero amare il colore marrone, e non dimentichiamo che gli umani si sono evoluti per vedere il colore blu solo negli ultimi millenni, ma considerando milioni di anni di condizionamento biologico è facile vedere come le affiliazioni ai colori vanno oltre la semplice preferenza, fai attenzione!
E non dimentichiamo le associazioni culturali. Un chiaro esempio è il modo in cui gli americani associano il verde al denaro, perché la valuta che usano ogni giorno è verde. Le persone di altri paesi non comprenderebbero necessariamente l'espressione "spendere i verdi".
Persino l'uomo d'affari più spensierato non può ignorare la scienza tra gli effetti psicologici dei colori del marchio.
3. Usa la coerenza
Usando gli stessi colori in tutte le tue iniziative imprenditoriali, rafforzerai l'associazione del tuo brand con quei colori e, per estensione, rafforzi la consapevolezza del marchio nel suo complesso.
Ciò che questo equivale, almeno per il branding, è che devi scegliere con cura i colori del tuo logo perché avranno un'influenza diretta sulla tua identità di marca.
Il rosa può essere il tuo colore preferito, ma potrebbe essere il peggiore per i tuoi obiettivi di business. Ma prima ancora di capire in quali colori vuoi rappresentarti, devi prima decidere la tua personalità di marca ideale.
Scegliere i colori del tuo branding è facile se sai cosa stai cercando di comunicare: oggi definire la mission aziendale e la strategia per raggiungere il tuo cliente è la base per il successo della tua attività, dovrai avere le idee chiare per arrivare ai tuoi obiettivi o pensare ad un investimento sulle tue competenze, come un corso di web marketing che ti aiuti nella definizione delle tue strategie. Ad oggi sono molte le scuole private che organizzano corsi sul tema, spesso anche online (ad esempio puoi approfondire su teoremacorsi.com).
Una volta stabiliti quali sono gli obiettivi della tua personalità di marca, come stabilisci quali colori funzioneranno meglio?
Inizia con l'apprendere le associazioni emotive di ciascun colore:
· Rosso: passione, importanza, attenzione;
· Arancione: giocosità, vitalità;
· Giallo: felicità, ottimismo;
· Verde: natura, stabilità, prosperità (crescita);
· Azzurro: tranquillità, fiducia, apertura;
· Blu scuro: professionalità, sicurezza, formalità;
· Viola: creatività, lusso;
· Rosa: femminilità, gioventù;
· Marrone: robustezza, vecchio stile;
· Bianco: pulito, virtuoso, sano;
· Grigio: neutralità, oscurità;
· Nero: potente, sofisticato.
Se stai pensando ad un marchio monocolore, la parte difficile è già finita.
Ma la maggior parte di voi forse staranno progettando uno schema di colori più complesso: se sei in procinto di scegliere più colori per il tuo logo aziendale dovrai assicurarti che si combinino nel modo desiderato.
Seguimi, scopriremo insieme come fare.
4. Pianifica con tre colori
La tua base, l'accento e un neutro. Gli schemi di colori del marchio possono avere tra 1-4 colori a seconda della tipologia, ma anche schemi monocromatici che richiedono alcune variazioni di tonalità per scopi diversi.
Di tutti i tratti della personalità del tuo marchio, qual è il più importante? Il tuo colore di base dovrebbe riflettere non solo la caratteristica più dominante della tua personalità di marca, ma anche il pubblico di destinazione che stai cercando di raggiungere. Sceglierai i colori rimanenti in base alla loro corrispondenza con questo concetto.
Il tuo accento sarà il colore che usi di più dopo il colore di base e la scelta in questo caso potrebbe essere più complicata in quanto, oltre ad accoppiare un tratto di personalità del marchio, anche il colore dell'accento deve accoppiarsi visivamente con il colore di base.
Il tuo colore neutro sarà molto probabilmente un colore di sfondo: In genere si tratta di tonalità diverse di grigio, ma anche beige e bianchi sono una scelta frequente. Anche il nero è un'opzione, ma richiede attenzione perchè tende a dominare qualsiasi combinazione di colori di cui fa parte.
5. Utilizza correttamente le combinazioni di colori
Durante il processo di scelta dei colori del tuo branding, devi tenere presente l'obiettivo finale: che tipo di combinazione di colori stai usando? In genere, i marchi utilizzano uno di questi schemi di colori di marca comuni:
· Monocromatici. Quando si ha un tratto della personalità su cui si vuole focalizzarsi, uno schema monocromatico enfatizzerà il significato di quel colore monocromatico. Benché sia ideale per i marchi minimalisti, la sfida qui è di differenziare le tinte in modo tale da non rendere la vista visivamente stentata.
· Analoghi. I colori l'uno accanto all'altro sulla ruota dei colori hanno relazioni armoniose, poiché i colori adiacenti hanno solitamente connotazioni emotive simili. Schemi analoghi sono scommesse sicure, ma come tali non sono le migliori per distinguersi o attirare l'attenzione.
· Complementari. I complementi di colore - o opposti - sono i colori direttamente uno di fronte all'altro sulle ruote dei colori. Proprio perché sono opposti tra loro, tirano fuori il meglio l'uno dall'altro quando abbinati. I colori complementari sono ottimi per effetti visivi dinamici e stimolanti, ma fai attenzione a non copiare un altro marchio!
· Triadici. Una combinazione di colori di branding stabile, i colori triadici disegnano in parti uguali per tre diverse sezioni della ruota dei colori. Gli schemi triadici offrono una varietà più stimolante come schemi complementari, la parte più difficile è far coincidere i tre colori con i tratti dell'identità del marchio.
Non ci sono regole concrete per scegliere i colori del tuo branding, ricordati però di non trascurare il tuo istinto. La considerazione principale dei colori è la loro connessione emotiva, quindi non dimenticare di considerare i tuoi sentimenti e quelli della clientela quando scegli i colori del tuo marchio.