Marijuana viola o purple haze, la guida

 

Marijuana viola o purple haze, la guida: Il nome e la storia della marijuana viola, il perchè del colore viola, caratteristiche, effetti, le varietà.

 

 

Se dobbiamo parlare di cannabis, allora una menzione va fatta necessariamente alla marijuana viola, anche detta Purple Haze.

È una varietà molto particolare, che per prima cosa si distingue per i suoi colori, le sue sfumature e venature violacee.

Capace di inebriante corpo e mente, la marijuana viola è bella da vedere e ottima da provare, almeno stando a quanto sostengono gli intenditori.

 

Il nome e la storia della marijuana viola

Per tutti coloro che hanno deciso di intraprendere un percorso conoscitivo e di sperimentazione con la marijuana dal colore più bello che ci sia, si deve partire dalle sue origini, dalla sua storia e dal suo nome.

Rimanendo in tema di cromie, e combinando il piacere della vista con quello dell’udito, precisiamo che il nome si rifà ad una canzone omonima di Jim Hendrix. La vivacità del colore viola delle infiorescenze si mescola alle sue proprietà e al suo sapore, per un mix che agli intenditori piace oltremodo.

 

 

La marijuana viola, nota soprattutto per le venature colorate presenti sulle infiorescenze, è un ibrido proveniente dalla California.

Nasce intorno al 1970, quando la passione per la cannabis comincia a prendere il sopravvento e molti appassionati (tra cui i leggendari Fratelli Haze) fanno esperimenti e innesti per poter ottenere nuove piante di marijuana.

Utilizzando una sativa messicana, una colombiana, un’indiana ed una thailandese si ottiene così questa pianta color prugna, che si contraddistingue sia per la nuance diversa sia per il suo contenuto.

Nella Purple Haze infatti si trova un’alta percentuale di THC, sostanza psicoattiva in Italia considerata illegale.

 

La bellezza del colore

Il colore viola di questa marijuana in esame proviene dai geni dominanti della sativa thailandese usata negli esperimenti di ibridazione. La qual cosa rende la pianta piacevole alla vista. E considerato che in molte culture il colore viola è simbolo di nobiltà e di consapevolezza, la marijuana viola assume connotati ancora più profondi e spirituali per il consumatore e/o coltivatore di cannabis.

Come vedremo anche di seguito, di varietà della Purple Haze ce ne sono diverse, ognuna delle quali si distingue dalle altre per forma, proprietà e colori: basti pensare allaPurpleHaze olandese, realizzando innesti di skunk olandese e varianti di haze thailandese o colombiana, dove il colore viola è meno intenso ma tutt’altro che sgradevole.

 

 

Caratteristiche della marijuana viola

La Purple Haze non solo ha un colore tutto da ammirare, ma anche una forma e una consistenza del tutto particolari. È di medie dimensioni, le foglie non sono molto ampie, sono appiccicose e profumate. Ebbene sì, perché la marijuana viola oltre ad essere colorata ha i tipici profumi dei frutti rossi: una combo di fragola e frutti di bosco resa meno dolciastra da una leggera nota olfattiva terrosa (ugualmente piacevole). L’aroma non è aggressivo, ma inebria il naso.

Chimicamente parlando, la Purple Haze contiene fino al 30% di livello di THC, il che la rende non commerciabile in Italia, dove il livello massimo tollerato di questa sostanza è pari appositamente 0,2%.

Trattandosi però di una pianta di cannabis meritevole di essere provata, molti produttori di marijuana light in Italia hanno realizzato varietà che contengono alti livelli di cannabidiolo CBD e bassi di THC nei limiti massimi consentiti.

Queste varianti della pianta si presentano ugualmente violacee, ma hanno le cime più grandi e pelose. Anche il profumo è più o meno lo stesso, a cambiare è invece il sapore, che richiama un po’ il muschiato.

 

 

Gli effetti della Purple Haze

La coltivazione di marijuana viola dalle nostre parti è consentita se si scelgono varianti riconosciute legalmente dal nostro ordinamento. Gli appassionati della materia dovrebbero sapere che rispetto ad altre varietà di cannabis, questa suscita effetti molto variegati e intensi.

Chi l’assume fumandola o mediante CBD oil sviluppa un estro creativo molto intenso, senza tralasciare l’esplosione di energia iniziale che lentamente si tramuta in effetto relax. Nelle varietà contenenti alte dosi di CBD e tasso tollerante di THC non sono previsti effetti collaterali.

Anzi è possibile impiegare la marijuana viola come rilassante, analgesico ed antidolorifico (basti pensare che in Olanda è principio attivo di molti farmaci contro il dolore e contro i disturbi dell’attenzione).

Di contro, nelle varianti (quelle illegali in Italia) ad alto tasso di THC si possono sviluppare controindicazioni tra cui sintomi come ansia, panico, tachicardia e vertigini.

 

Le migliori varietà di PurpleHaze

Non sono poche le varietà di PurpleHaze, alcune delle quali prevedono un minimo livello di THC, a favore del CBD, contenuto a tassi molto più alti.

 

 

Vediamo le più diffuse.

·        Purple Haze Auto

La Purple Haze Autofiorente (Auto per diminutivo) è una delle varietà più diffuse che si ottiene con l’innesto di più di una pianta di marijuana viola. Si distingue in primis per il sul colore: il viola è infatti molto più chiaro quasi tendente al glicine. La pianta cresce in circa 3-4 settimane e  viene spesso impiegata per generare altre varietà ibride di cannabis.

 

·        Purple Afghan Kush

La Purple Afghan Kush è del tutto diversa sia in termini estetici che in termini di effetti sul nostro organismo. Per quanto attiene alla forma e al colore, si presenta molto alta, con un fusto spesso e foglie più sottili, e il colore viola è solo di poco accennato sulle infiorescenze, con venature molto delicato. Il sapore è fruttato di altissima qualità.

 

·        Purple Train wreck

La Purple Train wreck è una varietà ibrida che presenza le foglie color porpora e le alte rese di gemme piene di resina. Fiorisce in appena 65 giorni e ha un sapore misto di limone e frutti di bosco. Il THC in essa contenuto è molto basso per cui ha proprietàrilassanti e creative.

 

·        Sweet Purple

La Sweet Purple è un incrocio molto particolare, a partire dal suo colore verde chiaro intenso misto poi al viola concentrato solo al centro delle infiorescenze. È la pianta ideale per le colture all'aperto, nonché per ogni tipo di città dal momento che cresce adattandosi anche ai climi più difficili. Il suo vigore ibrido si tradurrà in una forte crescita, può raggiungere 2,5 m nel terreno. Sapore ed odore sono diversi da quelli di altre specie di marijuana viola: ha un retrogusto di menta, molto dolce e piacevole all’olfatto. È la PurpleHaze ideale per favorire la concentrazione.