Colori e album di matrimonio, quali scegliere

 

Coloro che fanno i fotografi oltre ad avere la giusta conoscenza in termini di scatti, devono avere anche molta inventiva nella costruzione dell’album. È importante non solo offrire il massimo della qualità ai clienti, ma anche accontentarli nella scelta dei colori, della forma e dei materiali dell’album di matrimonio.

 

Come ottenere un album professionale e che soprattutto sia di gradimento per gli sposi? Abbiamo posto la questione agli amici di www.streetwedding.it, gli esperti del settore, che ci hanno dispensato consigli utilissimi.

La parte del leone in un album di matrimonio la fanno giustamente le immagini. Pertanto il bilanciamento cromatico degli scatti dovrà essere quanto più realistico possibile. Inoltre vedremo che un fotografo professionista farà un uso mirato degli istogrammi dei colori per ottenere scatti sempre perfetti. In questo articolo leggeremo anche consigli sui materiali da utilizzare e sulle dimensioni per l'album più importante della nostra vita, quello che custodirà i ricordi del giorno più bello.

 

 

Perché è importante avere un album di matrimonio a colori

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Il dubbio più grande che attanaglia la coppia neo sposa quando deve scegliere la tipologia di foto da avere nell'album di matrimonio, concerne il dilemma foto a colori e foto in bianco e nero.

Sia nell’uno che nell’altro caso, avrai nel tuo album degli scatti unici, capaci di darti delle emozioni. Tuttavia c’è una buona differenza tra delle immagini a colori e quelle monocromatiche. Uno dei primi vantaggi delle fotografie a colori è il fatto che mostrano nel suo splendore il soggetto ritratto. Quindi chi sfoglia l’album vedrà pari a vero l’aspetto della location, la brillantezza degli abiti di sposi e invitati, i colori del cielo, i colori della sala e così via.

Per cui, il fotografo si impegna a riprodurre le immagini con colori quanto più fedeli all’originale. A tal proposito è bene aprire e chiudere una parentesi. Ciò che vediamo ad occhio nudo non sempre corrisponde alla fotografia stampata.

Gestire la colorazione in digitale è un processo assai complesso, che può essere affrontato solo da coloro che hanno un pò più di esperienza. Luci, modelli, colori, fanno riferimento tutti a tre tinte primarie, quali verde blu e rosso. Per cui è compito del professionista riuscire ad attribuire all’immagine che vuole ritrarre in foto una precisa gamma cromatica.

Dalla combinazione dei colori primari, si creano tutte le altre tinte visibili all’occhio. Le luci gialle ad esempio nascono dal mix rosso e verde, le luci viola dal mix di blu e rosso. Per le luci bianche si devono combinare i tre colori. Quindi da quello che il fotografo è in grado di ricreare, le persone avranno percezione dello scatto in un modo piuttosto che in un altro. Sostanzialmente è questa la formula che permette di ottenere un bellissimo album di matrimonio a colori.

 

 

Gli istogrammi in fotografia digitale

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Poichè abbiamo parlato di requisiti tecnici per ottenere un buon colore delle foto, è giusto fare menzione alle informazioni degli scatti contenute negli istogrammi. Si tratta di uno dei mezzi più importanti, vitali, per la buona riuscita di uno scatto. Parliamo cioè di un grafico che rappresenta il numero di pixel di un certo valore tonale all’interno dell’immagine.

 

Per le foto matrimoniali, sono tre gli istogrammi a cui bisogna fare riferimento.

  1. istogramma RGB. In pratica è il riferimento al valore dei pixel secondo lo spazio colore RGB. Esso si scompone in ciascun canale di colore (rosso, verde, blu) per visualizzarne uno alla volta;

  2. istogramma dei colori. Attraverso questo grafico qui è possibile per il fotografo effettuare l’analisi di tre colori contemporaneamente e la loro sovrapposizione (che da vita ad altri colori);

  3. istogramma della luminosità: si basa anch’esso sullo spazio colore RGB e permette di visualizzare la luminosità che viene percepita all’interno dello scatto.


Se il fotografo si impegna nella regolazione dei livelli e delle curve, è possibile che la luminosità delle foto e la palette cromatica sia più vivida e più fedele all’originale.

 

 

L’aspetto dell’album di matrimonio

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Fino ad ora abbiamo parlato di caratteristiche tecniche e specifiche che una foto dovrebbe avere per essere cromaticamente perfetta (o almeno quasi). Adesso andiamo a trattare un altro argomento molto delicato per la coppia di sposi, ovvero l’aspetto dell’album di matrimonio. Per ottenere un album di matrimonio con foto ben scelte e che rispecchi la personalità della coppia, bisogna fare attenzione ad alcune caratteristiche.

Un primo step di cui occuparsi è quello che concerne la rilegatura e la sua qualità. Sia che tu scelga un album tradizionale, sia che tu scelga un fotolibro digitale, è importante che esso duri nel tempo. Il fotografo deve cioè impegnarsi a fornire una struttura resistente che non si rovini nel tempo a causa dell’uso (i primi tempi verrà sfogliato davvero molte volte). La fattura va scelta quindi con estrema cura, meglio se realizzata da mani artigiane esperte, e non fatto in serie. Questo è un aspetto comunque che va discusso con il fotografo che si occuperà di tutto anche perché potrebbe anche incidere in modo notevole sul costo finale.

Proseguendo lo stesso discorso, anche le stampe sono importanti. Anche in questo caso, qualunque sia il modello dell’album (tradizionale, fotolibro e così via) i colori devono essere brillanti, il contrasto tra bianco e nero deve essere ben visibile e la carta di stampa deve essere spessa e resistente.

Per i pochi esperti c’è un trucco per capire se la stampa è di qualità: controlla sempre che i contorni siano ben delineati, e che il colore della pelle dei visi non tenda al rossastro.

Infine, ma non meno importante è la copertina. In tale circostanza bisogna pensare più ad una questione soggettiva di gusti, piuttosto che di qualità. Si può scegliere infatti un design in seta, un design in cotone, si può optare per la carta di riso o per la carta in pelle. Ovviamente in base alla tua scelta cambia notevolmente il prezzo.

Tieni presente che il costo maggiore è della pelle in quanto pregiata, ma comunque dura molto più nel tempo. Oggi ci sono molte varianti in pelle e di diversi colori.

Stesso discorso vale se vuoi propendere per la seta di shantung. Si tratta infatti di un materiale di grande finezza, con un aspetto più delicato, e al quale bisognaprestare massima attenzione perché facilmente si macchia.

Per quel che concerne la carta, in genere, tutte le varianti possono essere una buona scelta soprattutto se hai deciso di risparmiare qualcosa rispetto ai modelli precedenti: il pericolo è che negli anni vada incontro a ingiallimenti e in alcune ipotesi anche rotture, perciò bisogna sempre maneggiare con cura.

Detto ciò, il discorso si può concludere dicendo che se gli sposi non sono proprio esperti e hanno fiducia massima nel fotografo scelto, sarebbe opportuno affidarsi a lui in termini di consigli e suggerimenti. Il tutto ovviamente in base al budget prefissato.