Bandiera Grecia
Il 27 ottobre di ogni anno ricorre la festa della bandiera della Grecia, emblema di un popolo che ha fieramente lottato nei secoli per ottenere la sua indipendenza.
La bandiera greca è oggi una delle più riconoscibili del mondo. I suoi colori bianco e blu (ciano) significano Grecia per quasi tutti.
Significato dei colori della bandiera greca
La bandiera della Grecia è formata da nove righe orizzontali bianche e blu, di uguale larghezza, che si alternano. In alto a sinistra, vicino al pennone, è rappresentata una croce bianca su sfondo blu.
La legge greca 851 del 1978 stabilisce che i colori della bandiera siano bianco e ciano, ossia una tinta tra il blu e il verde.
Si da il caso però che “ciano” in greco significhi anche blu chiaro e questo fatto crea ambiguità sulla precisa sfumatura da usare.
Esistono perciò diverse bandiere greche con tonalità di blu differenti tra loro, che vanno dal blu chiaro a quello molto scuro.
Le strisce raffigurano le nove sillabe del motto “Libertà o morte” che accompagnò i greci durante la rivoluzione contro il dominio ottomano.
La croce bianca invece simboleggia la riconoscenza e la devozione dei greci nei confronti della Chiesa Ortodossa, che ebbe un ruolo chiave durante la guerra per l'indipendenza del paese.
La tradizione vuole che i colori ciano e bianco rappresentino il mare Egeo e la schiuma delle onde che si infrangono sulle coste della Grecia e delle sue fascinose isole sparpagliate qui e là (puoi conoscere tutte le isole greche su questo sito).
Secondo una versione alternativa, meno popolare, i colori della bandiera ellenica sarebbero legati a quelli della Baviera, regione tedesca da cui proveniva Ottone, primo re di Grecia.
Origini della bandiera ellenica
Le origini della bandiera ellenica, così come la conosciamo oggi, sono molto dibattute.
Il drappo è intessuto di simboli storici legati da un unico denominatore comune: la lotta per l'indipendenza del paese.
La bandiera ufficiale è stata adottata nel 1822. Nel corso degli anni il vessillo ha subito qualche variazione fino ad arrivare alla versione odierna.
Storia della bandiera della Grecia
Secondo alcuni storici la bandiera contemporanea ha origine dall'antico stemma appartenente alla famiglia veneto-cretese Kallergis, discendente dell'imperatore bizantino Niceforo II Foca.
La prima vera bandiera greca con le caratteristiche attuali è stata cucita, benedetta e issata nel 1807 dai monaci del monastero Evangelistria, sull'isola di Skiathos. All'epoca il monastero nascondeva eroi rivoluzionari greci che combattevano contro il dominio turco.
Il 15 marzo 1822 il governo provvisorio greco ufficializzò l'esatto modello della bandiera che rappresentava la nazione: una croce bianca su sfondo blu.
La bandiera navale invece venne raffigurata da nove righe alternate e una croce in alto a sinistra. Questo modello fu subito apprezzato dal popolo greco, che lo utilizzò spesso come bandiera nazionale.
Dal 1830 fino ai tempi odierni la bandiera greca ha subito molte variazioni. La corona reale è stata più volte aggiunta e poi rimossa in concomitanza con l'alternarsi dei diversi tipi di governo.
Il 25 marzo 1924 con l'istituzione della seconda Repubblica Ellenica la corona fu rimossa definitivamente da tutte le bandiere.
In seguito il popolo greco ha visto cambiare la propria bandiera ancora diverse volte, prima di arrivare al modello definitivo, nel 1978.
La legge greca ha infine stabilito che nessun altro disegno o stemma può essere aggiunto sul drappo.
Bandiera della Grecia: curiosità
Non tutti sanno che la squadra di calcio della Lazio ha scelto di adottare i colori bianco e celeste in omaggio alla Grecia, patria dello sport e delle Olimpiadi.
Immagini della bandiera greca
In questo paragrafo mettiamo a disposizione del lettore immagini in alta definizione della bandiera della Grecia, immagini anche rivisitate con fantasia. Per il download delle foto è sufficiente cliccare con il pulsante destro del mouse ed utilizzare la funzione "salva immagine con nome". Per i bambini è disponibile la bandiera della Grecia da colorare.