Bandiera dell'Olanda (o dei Paesi Bassi)

 

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E' doverosa una premessa, Olanda e Paesi Bassi nell'uso comune sottintendono storicamente alla stessa nazione. Per essere precisi, però, l'Olanda è una regione dei Paesi Bassi, certo la più famosa, la più ricca e popolosa, ma pur sempre una parte dell'intero territorio. Nel proseguio dell'articolo sottointenderemo lo stesso significato per bandiera dell'Olanda o bandiera dei Paesi Bassi.

La bandiera dei Paesi Bassi ha origini molto antiche e ha subito diverse modifiche nel corso del tempo e dei secoli. Quella che possiamo vedere oggi, sventolare nei luoghi più importanti e di rilevanza nazionale, non è certo stata la prima bandiera adottata dai Paesi Bassi nel tentativo di manifestare l’intento di “riunire” la nazione sotto un unico simbolo.

 

 

Storia della bandiera olandese

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Il primo vero e proprio stendardo in questo senso e con questo significato, risale al XV secolo. Intorno alla fine del 1400 infatti, le province olandesi, o quantomeno la maggior parte di esse, si riunirono sotto il potere del Signore di Borgogna e quindi, proprio in quel periodo, iniziò ad essere utilizzata un'unica bandiera comune.

Questo stendardo veniva rappresentato con un drappo bianco, al di sopra del quale apparivano due fasci di alloro di colore rosso, posizionati a forma di X, e con al centro delle fiamme. Si trattava della Croce di Borgogna: una bandiera che fu utilizzata per molto tempo per rappresentare le province olandesi unite sotto il potere, appunto, del Signore di Borgogna ma che continuò, poi, ad essere adottata anche sotto il potere della Casa d'Austria. Un altro momento storico che caratterizzò l’adozione di una bandiera “identificativa” è quello della guerra di indipendenza olandese, che ebbe inizio quando alcune province decisero di ribellarsi al sovrano.

È durante questo periodo che vediamo apparire la Bandiera del Principe, ossia il capo dei ribelli. Le battaglie dei ribelli infatti, sotto la leadership del Principe d’Orange, contro il re Filippo II di Spagna, furono caratterizzate dall’utilizzo di un tricolore che adottava i colori dello stemma del Principe, ossia quelli dell’arancio, del bianco e del blu.

Inizialmente i colori e le forme delle bandiere olandesi non venivano rispettate per tutti allo stesso modo, solo verso la fine del 1500 si iniziò a raggiungere una versione uniforme del tricolore arancio, bianco e blu.

Nel corso del tempo poi, il colore arancio è stato pian piano sostituito con quello rosso. Non ci sarebbe una vera e propria spiegazione politica, culturale o sociale per questa sostituzione, ma sembrerebbe che la scelta di una tonalità più forte e carica come il rosso, rispetto a quella più tenue dell’arancione, potesse essere utile per una facile identificazione della bandiera dei Paesi Bassi, soprattutto in mare, e per i trasporti marittimi.

Oltre al tricolore arancio-bianco-blu e a quello attualmente identificativo della nazione, ossia rosso-bianco-blu, fu introdotta anche un’altra bandiera: quella con lo stemma del Leone. Si tratta della bandiera degli Stati Generali Olandesi che veniva riportata anche in antichi dipinti e disegni del periodo delle guerre d’indipendenza e che sventolava in contemporanea a quella del Principe d’Orange. La bandiera degli Stati Generali è rappresentata con un Leone dorato, simbolo dello stemma d’Olanda, su un campo rosso. Anche se inizialmente i colori del leone e del campo erano invertiti.

 

Colori della bandiera dell'Olanda

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I colori della bandiera dei Paesi Bassi rappresentano un tricolore. Si tratta, infatti, di tre fasce posizionate in modo orizzontale e che si susseguono nell'ordine di questi tre colori: il rosso, il bianco e il blu. Dall'alto verso il basso. E con una dimensione, in termini di proporzioni, di 2:3.

Per i suoi colori, la bandiera dei Paesi Bassi ricorda sicuramente anche quella della Russia sulla quale, inoltre, sono rappresentati sempre orizzontalmente. Se è vero che ci sono delle somiglianze tra i due simboli identificativi delle rispettive nazioni, esistono anche delle visibili differenze. Se i colori, infatti, sono uguali per le due bandiere, ciò che cambia invece è la posizione, seppur sempre in direzione orizzontale, in quanto nella bandiera della Russia, il tricolore parte invece dal colore bianco, poi il blu ed infine il rosso.

 

 

Significato della bandiera dei Paesi Bassi

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La bandiera dei Paesi Bassi è stata modificata nel corso del tempo subendo anche l'influenza della situazione storica e politica affrontata dalla nazione, e con particolare attenzione alla Guerra degli Ottant’anni, ossia la guerra d’indipendenza delle provincie olandesi capeggiate dal Principe d’Orange, leader dei ribelli.

A partire dalla seconda metà del XVI secolo, e precisamente dall'anno 1572, sono state adottate alcune varianti di ciò che poi sarebbe diventata l'attuale bandiera che invece è stata ufficializzata, così come si presenta tuttora, solo nel 1937 come simbolo nazionale dei Paesi Bassi. Oggi, infatti, la bandiera si presenta come un tricolore con tre fasce orizzontali: dapprima il rosso, poi il bianco ed infine il blu. Inizialmente invece, la bandiera che sventolava durante la guerra d’indipendenza si ispirava ai colori dello stemma del Principe d’Orange, e prevedeva il colore arancione (al posto del rosso).

 

Origine della bandiera dei Paesi Bassi

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Come abbiamo detto, la bandiera nazionale olandese ha subito molte modifiche nel corso del tempo, ripercorrendo la storia e le origini dei Paesi Bassi, fino alla versione attuale così come appare oggi.

Si sa che la bandiera è un simbolo di grande importanza per un popolo, in quanto rispecchia “l’appartenenza”, non solo ad uno stesso territorio geografico ma anche ad un sola grande “comunità” nazionale e, quindi, lo spirito di unione anche culturale, economica, politica e sociale. Fattori che, inevitabilmente, si sono manifestati nel corso del tempo anche attraverso l’adozione della bandiera: che si sia trattato di quella di un casato, di un partito, di un movimento rivoluzionario e di ciò che ha caratterizzato la storia dei Paesi Bassi.

La prima vera bandiera utilizzata per indicare un’unità tra gran parte delle province olandesi, fu sicuramente la Croce di Borgogna. Ma ciò che iniziò a connotare la vera e propria bandiera olandese, sempre più simile a quella che vediamo tutt’oggi, fu la guerra d’indipendenza delle provincie meridionali olandesi. A capo dei ribelli contro il re Filippo II di Spagna, vi era il Principe d’Orange e, durante le battaglie, vediamo comparire la bandiera tricolore “arancione”, “bianca” e “blu”. Colori che poi, nel tempo, sono rimasti pressoché invariati: l’arancione è stato sostituito con il rosso, per un tricolore che oggi appare, per l’appunto, rosso, bianco e blu.

 

Immagini della bandiera dell'Olanda

Qui trovate alcune immagini della bandiera dell'Olanda o dei Paesi Bassi da scaricare con veloce download con la funzione tasto destro del mouse. E' presente anche una immagine in bianco e nero da stampare e colorare per i bambini.

 

 

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