Colori della bandiera cinese
La Repubblica Popolare Cinese è uno stato sovrano localizzato geograficamente nell’Asia Centrale che da milleni è alla ribalta sulla scena mondiale. È comunemente noto come lo stato più popolato del mondo. La sua capitale è Pechino e come tutti le nazioni ha una bandiera con una storia particolare che andremo a raccontare. Oltre alla storia ci soffermeremo sulla simbologia ed il significato del colore rosso e delle stelle gialle.
Storia della bandiera cinese
La bandiera della Cina (Flag of China), insieme all’inno sono i simboli di un Paese nei quali la popolazione più numerosa del mondo si rispecchia, pertanto è fondamentale capirne le origini, la storia e la loro simbologia.
Il vessillo della Repubblica Popolare Cinese è chiamato comunemente anche “bandiera rossa a cinque stelle” ed è stata disegnata da un artista che di professione si occupava di economia, un certo Zeng Liansong. Egli ideò la bandiera dopo che fu distribuita una circolare dalla conferenza politica consultiva del popolo cinese (CPCPC) che nel luglio 1949 prese il potere.
Il disegno di Zeng fu quello che convinse di più i vertici del potere e fu scelto tra le tremila proposte ricevute. Fu il rivoluzionario Mao Tse Tung ad issare per la prima volta la bandiera. Il disegno definitivo fu approvato il 27 settembre dello stesso anno in occasione della prima sessione plenaria del CPCPC. In origine, la bandiera aveva una falce e un martello posizionate all’interno della stella più grande e alcune strisce gialle orizzontali sotto le stelle. Più tardi si pensò ad un disegno più semplice che arrivasse dritto al cuore di tutti e che rappresentasse in maniera efficace gli ideali della nazione. In effetti, la bandiera ha un disegno che si memorizza facilmente perché semplice ma nello stesso tempo completo e soprattutto realizzato con colori vivaci che rimangono impressi.
Nell'immagine vediamo le proposte inerenti la bandiera cinese ufficiale. La prima con falce e martello era quella proposta da Zeng Liansong. La seconda versione con una striscia gialla era la preferita da Mao Zedong (la striscia gialla avrebbe rappresentato il fiume Giallo. Le restanti bandiere sono altre versioni proposte.
Simbologia e significato della bandiera cinese
Anche per la bandiera cinese ci sono varie interpretazioni sul suo significato. Un’idea diffusa è che nella prima versione, la bandiera riportava la falce e il martello, considerati i simboli comunisti che rappresentano l’unità e la forza del governo e del popolo cinese; le strisce e le stelle sono, invece, il simbolo dell’etnia Han, prevalente in Cina e che è il più grande gruppo entico del mondo per numero di individui. Un’altra interpretazione diffusa collega le strisce al fiume Giallo, un fiume che scorre nella Cina settentrionale, considerato la “culla della civiltà cinese”.
Nella versione attuale, la grande stella d'oro rappresenta il Partito comunista e le quattro stelle più piccole si riferiscono alle classi sociali che il partito unisce e che sono gli operai, i contadini, la piccola borghesia e i capitalisti che sostengono la fazione. Questo disegno insiste su uno sfondo rosso luminoso che rappresenta la rivoluzione comunista cinese.
Immagine della bandiera cinese
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