Bandiera della Norvegia: colori, storia e significato
Faremo un interessante viaggio nei pressi del circolo polare articolo e andremo a scoprire la bandiera della Norvegia, la storia e le origini, i colori ufficiali ed il significato.
La Norvegia è la terra dei fiordi, dei ghiacciai, dell’aurora boreale, della pesca, del sole, della natura incontaminata. Sono moltissimi i turisti che ogni anno visitano questo Paese, poiché gli scenari sono davvero spettacolari, unici e suggestivi.
Visitare dunque la Norvegia, significa immergersi in un pezzo d’Europa, ma che comunque cerca di mantenersi indipendente e lontana dal resto del mondo. Già, proprio così….
Tuttavia in questo articolo cercheremo di capire nel dettaglio il significato della bandiera norvegese.
Cosa si cela dunque, dietro alla croce scandinava presente nello stendardo? Perchè i Paesi scandinavi hanno in comune la croce? Perchè la Norvegia usa gli stessi colori della bandiera francese?
E allora, analizziamo punto per punto quanto anticipato in precedenza.
Origini della bandiera norvegese
La bandiera norvegese è piuttosto conosciuta nel mondo. Il motivo del suo successo? Il noto brand italiano Napapijri utilizza la bandiera norvegese come suo marchio, pertanto questo simbolo nazionale è ben apprezzato in tutte le parti del mondo.
Non è sicuramente un caso che la bandiera della Norvegia sia simile a quella della Danimarca e Svezia. La storia di questi tre Paesi è molto legata tra di loro.
E’ dal 1899 che la Norvegia possiede una propria bandiera: essa è caratterizzata da uno sfondo rosso avente come raffigurazione una croce scandinava blu, i bordi della croce sono bianchi e si estendono fino ai margini dello stendardo.
Fu disegnata nel 1821 dall’imprenditore Fredrik Meltzer dopo 7 anni dalla nascita della costituzione.
Ma vediamo nello specifico tutto quello che occorre sapere in merito alla bandiera della Norvegia.
La storia della bandiera norvegese
La Norvegia per diversi anni utilizzò la bandiera della Danimarca, nello specifico tra il XVI secolo fino al 1814. Questo perché la Danimarca ebbe l’egemonia sulla Norvegia, pertanto era chiaro che la bandiera che sventolava fosse proprio quella danese.
Nel 1814 la Norvegia fu unificata con la Svezia, quindi per entrambi venne disegnato un unico stendardo caratterizzato da una croce bianca con lo sfondo rosso.
Ma i norvegesi visto e considerato che erano riusciti a realizzare una costituzione, volevano una bandiera che rappresentasse il proprio Paese, così da contraddistinguerla dalle altre regioni, ed ecco che Fredrik Meltzer, un esponente politico nonché imprenditore decise di realizzare il drappo. Nel 1821 la Norvegia riuscì a possedere un proprio stendardo avente sullo sfondo una croce cristiana, simile a quella di altri paesi scandinavi (Svezia e Danimarca). Ma verrà resa ufficiale soltanto nel 1899.
Bandiera Norvegia: il significato
La croce simboleggia la cristianità, dunque rappresenta il cristianesimo presente in queste regioni, e tutti i Paesi scandinavi hanno come raffigurazione questo simbolo, sebbene ognuno possegga una propria storia. La prima bandiera ad adottare il suddetto simbolismo fu la Danimarca, chiamata in danese Dannebrog.
In seguito anche gli altri Paesi scandinavi adottarono la croce e dunque, il disegno in questione fu altresì preso in considerazione dalla Svezia, e in seguito dalla Norvegia, Islanda e infine Finlandia.
Insomma tutte le bandiere scandinave delineano una croce nordica, ma tutte si possono facilmente distinguere per storie e simbolismi.
La bandiera norvegese per alcuni può denotare un significato particolare per ciò che rappresenta o che trasmette. Sicuramente suscita un forte senso di appartenenza se si comprende appieno la vera espressione dello stendardo.
Bandiera Norvegia: i colori
I colori che vengono adottati dalla Norvegia per la realizzazione dello stemma sono tre, ovvero: il rosso che funge da sfondo, il blu e il bianco che delineano la croce nordica. Da come si può facilmente intuire le nuance che adotta il Paese scandinavo (rosso, blu e bianco) è basata sulla bandiera francese come simbolo della libertà e dell’indipendenza.
I colori ufficiali della bandiera sono realizzati mediante il sistema Pantone.
Ma vediamo più nello specifico il perché la Norvegia utilizza propria questa colorazione per la propria bandiera.
I colori bianco e rosso rappresentano l’unione che il Paese aveva con la Danimarca. Il colore blu che invece si trova sulla croce rappresenta il legame che la Norvegia aveva con la Svezia prima che riuscisse ad acquisire una propria indipendenza. Insomma questo colore esprime un significato forte e chiaro, ovvero: amore e pace.
Tradizioni di bandiera
Durante le occasioni speciali e le feste, la bandiera norvegese viene issata e in tutto molto spesso è correlato da un inno nazionale o dal suono di una tromba.
Per abbassare o issare la bandiera, è l’esercito norvegese che svolge il suddetto incarico, denominata flaggappel.
Durante questo rito le persone anche se non sono in prossimità della funzione devono ugualmente stare ferme in segno di rispetto.
Una volta abbassata la bandiera, essa viene arrotolata in modo delicato e attento al fine di evitare che le pieghe possano prendere forma.
Bandiera Norvegia piccole curiosità
Tutte le istituzioni pubbliche che si rispettino hanno issata la bandiera, e questo è un fatto normale, ma la cosa interessante è che anche i cittadini se lo desiderano possono issarla nella loro proprietà. Proprio così.
Tra ottobre e marzo la bandiera norvegese viene issata alle ore 08:00 di mattina, mentre tra novembre e febbraio alle ore 09:00. Viene abbassata non oltre le ore 21:00. Ovviamente per i cittadini questa usanza non è obbligatoria anche se in molti decidono ugualmente di rispettarla.
Come si è evoluta la bandiera norvegese?
Proviamo a fare un passo indietro e vediamo come nel tempo la bandiera norvegese sia cambiata.
1814-1821
Il 1814 fu un anno importante per la Norvegia. Nonostante fosse unita alla Danimarca, una convenzione dichiarò la Norvegia uno stato indipendente, dunque avente una propria costituzione. La bandiera adottata in quel tempo aveva come sfondo il rosso, una croce bianca e in alto a sinistra c’era l’aggiunta del cantone del leone norvegese.
1821 fino al 1899
Lo stemma raffigurante il leone fu tolto ed ecco che la bandiera norvegese assume un altro significato: questa volta ad essere raffigurata sullo stendardo è la croce scandinava blu con i bordi bianchi, mentre lo sfondo rimane sempre il rosso.
Quest’ultima è la bandiera ufficiale che ancora oggi è in vigore in Norvegia.