Spot pubblicitari: cosa sono, come realizzarli, importanza dei colori

 

Sicuramente saprai che scegliere di investire nella creazione di spot pubblicitari può portare alla tua azienda un grande ritorno, sia sul piano economico che dell’immagine.

 

 

L’obiettivo della pubblicità infatti non è soltanto quello di vendere servizi o prodotti, ma anche di raccontare le caratteristiche che rendono quel determinato brand unico.

 

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Ti basterà pensare a tutti quei marchi che, nel corso del tempo, sono riusciti a dare vita a spot pubblicitari iconici come Nike, Budweiser, Apple o la nostrana Barilla.

 

Ma come si fa a realizzare una pubblicità curata sotto ogni aspetto?

Per far sì che la pubblicità riesca a vendere e attribuire valore aggiunto al tuo marchio è sempre consigliabile rivolgersi a una realtà professionale e specializzata nella produzione di spot pubblicitari.

Tra le tante agenzie attive sul territorio italiano c’è ad esempio Post Tube, una realtà giovane e dinamica che combina il focus sull’imprenditoria italiana con un approccio decisamente internazionale.

In questo articolo potrai scoprire più da vicino che cosa fanno questi professionisti per la creazione di una pubblicità.

 

Che cos’è uno spot pubblicitario?

Nella tua vita ti sarà capitato di guardare centinaia, se non più, di spot pubblicitari, ma forse non ti sei mai soffermato a pensare cosa ci sia dietro uno di quei filmati.

Come appena accennato, l’obiettivo principale di una pubblicità è la vendita e/o promozione di prodotti e servizi; di fianco a questa finalità vi è anche quella di raccontare e trasferire al pubblico i valori del marchio.

Motivo per cui, per sì che uno spot pubblicitario risulti efficace, è necessario uno studio preliminare sul target e sui competitor così da trovare la giusta strategia per guadagnarsi l’attenzione del pubblico: fondamentale in un momento in cui si è tutti connessi in cui ma ci si distrae facilmente.

Incuriosendo il pubblico in target è possibile spingerlo a informarsi di più e, in tutta probabilità, a effettuare un acquisto: che si tratti di un nuovo smartphone, una crociera ai Caraibi ma anche di un nuovo film che sta per uscire nei cinema.

 

 

Dove si usano gli spot pubblicitari?

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Gli spot pubblicitari come li si conosce oggi hanno iniziato a sviluppare la propria identità in televisione, anche se erano già proiettati nelle sale cinematografiche.

Oggi, complice un uso sempre più massiccio di internet e delle piattaforme social, questi strumenti di marketing sono studiati per essere sempre più brevi e accattivanti così da suscitare l’interesse del pubblico.

A differenza della tv, che continua a essere ottimo terreno di visibilità per i grandi brand, i social offrono la possibilità di far conoscere il proprio marchio a un pubblico in target di milioni di persone a costi molto ridotti.

Ti basterà pensare alle infinite possibilità che oggi vengono offerte da strumenti come Facebook, Instagram, TikTok e Twitter ma anche YouTube e Vimeo.

 

Perché investire in spot pubblicitari?

Quindi ha capito che la pubblicità sia uno strumento capace di combinare vendita ed esaltazione del brand, ma vale la pena andare più nello specifico.

Attraverso gli spot pubblicitari infatti puoi trasmettere non solo informazioni, ma soprattutto emozioni: una componente questa fondamentale e spesso decisiva quando si tratta di spingere il pubblico a effettuare un acquisto.

Motivo per cui molti brand scelgono di puntare su spot pubblicitari che promuovono sconti e coupon o, più in generale, su una modalità di storytelling capace di creare una connessione emotiva con chi guarda.

Un aspetto questo che, nelle pubblicità di successo, porta a dire il consumatore “lo acquisto perché mi rende felice e perché mi ritrovo nei suoi valori” e non “lo acquisto perché ne ho bisogno”.

 

 

Se ci pensi bene perché i grandi marchi internazionali hanno avuto successo?

Perché sono riusciti a vendere al pubblico le loro idee insieme ai propri prodotti: che si tratti di un computer o di un paio di scarpe.

 

Quali sono le caratteristiche degli spot pubblicitari di successo?

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Realizzare uno spot pubblicitario significa trovare il giusto equilibrio tra creatività e unicità, ma anche una serie di elementi che rispondono ai dettami di oggi.

Per esempio fino a 30 anni fa i trailer cinematografici erano molto più lunghi rispetto a quelli di oggi. Questo perché il trailer rappresentava l’unico strumento di promozione del film che era possibile vedere in tv, ma soprattutto al cinema.

Oggi invece, complice uno scenario completamente diverso, il trailer è solo uno degli strumenti della promozione del film: motivo per cui ne vengono realizzati più di uno in diverse lunghezze, tutti rigorosamente no spoiler!

 

Perciò, in sintesi, ecco quali sono le caratteristiche degli spot pubblicitari di successo:

  • Lunghezza: lo spot non deve essere troppo lungo, così da catturare subito l’attenzione dell’utente senza annoiarlo;

  • Focus: la pubblicità deve concentrarsi sul prodotto e/o servizio di cui parla, senza perdersi in dettagli superflui;

  • Grafica: gli utenti sono molto critici oggi, per avere successo uno spot deve essere molto curato anche graficamente (CTA, intertitoli, ecc);

  • Versioni: è consigliabile realizzare più versioni della stessa pubblicità da condividere sui social.

 

 

Come realizzare uno spot pubblicitario

Ci sono tante modalità per creare spot pubblicitari capaci di coinvolgere il pubblico.

Ovviamente non c’è una ricetta del successo: l’ideale sarebbe combinare lo spirito del brand come delle buone prassi aggiornate.

 

Queste sono le linee guida adottate dal team di Post Tube:

1)     Lavorare allo script

2)     Disegnare lo storyboard

3)     Produzione del video

4)     Editare il video

5)     Color correction e color grading

6)     Promozione del video

 

Lavorare allo script

Prima di prendere in mano la macchina da presa è importante focalizzarsi sul concetto più importante: cosa vuoi promuovere e come?

L’obiettivo dello script è dunque individuare la modalità giusta per raccontare il tuo prodotto, scegliendo uno stile di storytelling adeguato in linea sia con il tuo pubblico in target che con il tuo brand.

L’importante è che chi guarderà il video possa riuscire a sentirsi connesso con le immagini, che ciò avvenga con una risata o con una storia commovente.

 

 

Disegnare lo storyboard

Durante la lavorazione di uno spot pubblicitario lo storyboard rappresenta una fase davvero cruciale e che richiede molta attenzione.

A differenza di un film una pubblicità avrà molte meno battute: tutto si gioca sulle inquadrature e sull’atmosfera che, chiaramente, devono essere pianificate in anticipo.

Lo storyboard dà la possibilità di organizzare il lavoro sul set, capendo in anticipo se determinate scelte registiche funzionano o meno.

 

Produzione del video

Completata la fase di pre-produzione inizia la produzione vera e propria dello spot pubblicitario.

Il tutto si sposta quindi sul set che è stato precedentemente individuato: a seconda delle necessità le riprese possono essere effettuate in esterni o all’interno, con un numero variabile di attori.

In questa fase è molto importante prestare attenzione a due elementi che possono inficiare con la qualità della ripresa: la luce e il sonoro.

Il consiglio è sempre quello di ottenere un girato migliore possibile così da non alterarlo eccessivamente in post-produzione.

 

 

Editare il video

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Una volta finite le riprese ha inizio la post-produzione, un momento cruciale per la riuscita dello spot pubblicitario che, a sua volta, si suddivide in varie fasi.

Il girato dovrà essere infatti selezionato e montato, scartando i ciak non soddisfacenti, e successivamente dovrà avvenire un importante lavoro di mixaggio sonoro: sia per quanto riguarda i dialoghi che le musiche.

Un altro elemento importante riguarda le grafiche e i titoli che devono essere inseriti in sovrimpressione per indicare offerte, ma anche lo stesso nome del brand o del prodotto.

 

Color correction e color grading

Due aspetti molto importanti della post-produzione su cui vale la pena di soffermarsi sono la color correction e la color grading.

Il primo processo viene effettuato per uniformare il girato durante le prime fasi del montaggio: l’obiettivo è andare ad aggiustare il bilanciamento del bianco, la saturazione, il contrasto e l’esposizione mantenendo il file in formato Raw.

La color grading è invece un processo successivo in cui al girato vengono applicati dei filtri, come ad esempio le LUT, oppure delle palette di colore personalizzate per enfatizzare il messaggio dello spot pubblicitario e la visione estetica del regista.

Non a caso ciò avviene prendendo come riferimento quella che è nota come psicologia del colore.

 

 

Promozione del video

Una volta completato, lo spot pubblicitario può essere fatto vedere al mondo intero.

 

Come già accennato ci sono tante modalità per poterlo fare, qui ne trovi alcune:

-     Social: condivisione sulle pagine ufficiali dell’azienda, da YouTube a Instagram;

-     E-mail: invio dello spot in newsletter ai clienti, magari abbinato a un codice sconto;

-     Sponsorizzazioni: post a pagamento per targhettizzare meglio il tuo pubblico;

-     Sito web: pubblicazione del video sul tuo sito web aziendale.