Differenze tra polizze auto e autocarro
Per quanto si tratti di due mezzi di trasporto che circolano sulle stesse strade, l’auto e l’autocarro vengono assicurate in modo del tutto diverso. Una polizza assicurativa automobilistica si basa infatti su taluni requisiti che non vengono viceversa riscontrati all’interno di una polizza per furgoni.
Ecco quindi che quando devi stipulare una polizza non puoi non tener conto di tutte le differenze sussistenti tra le due tipologie di preventivi.
Il diverso utilizzo del mezzo
La polizza auto viene stipulata su un veicolo che si utilizza a scopo privato.
Di contro, la polizza autocarro vale per tutti quei veicoli che si impiegano per la propria azienda o comunque per la propria attività commerciale.
Dal momento che palesemente auto e autocarro si usano per due scopi differenti, rispettivamente vengono dotati di polizze assicurative con caratteristiche e coperture che non hanno granché in comune, tranne il fatto purtroppo che devi pagare in modo o nell’altro...
Il premio assicurativo
Come approfondiremo anche più avanti, un autocarro ha paradossalmente un premio assicurativo più basso, non solo perché interessato da alcuni sgravi fiscali appositi, ma anche perché ci sono dei costi deducibili validi ai fini della detrazione IVA.
Questo è il motivo per cui, capita che proprietari di auto come SUV e pick-upimmatricolano la propria automobilecome autocarro beneficiando di un trattamento fiscale vantaggioso e quando, invece… questa pratica diventa soltanto un rischio.
Stante a quanto indicato nel Codice della Strada nulla vieta di immatricolare un’auto come autocarro, tuttavia, bisogna rispettare i limiti imposti nel 2006 dall’Agenzia delle Entrate.
Con il provvedimento n. 184192 del 6 dicembre 2006 l'ente ha stabilito che sono assimilati ai veicoli destinati al trasporto privato di persone i veicoli che, anche se immatricolati nella categoria N1, ossia come autocarri, hanno le seguenti caratteristiche che vedremo nei prossimi paragrafi.
La differenza descrittiva nel Codice della Strada
Come anticipato, un’importante differenza tra polizze auto e polizze autocarro, la si trova espressamente indicato nel Codice della Strada, più precisamente, l’art. 54 comma 1 del Titolo III dedicato alla definizione dei veicoli in generaleche descrive ambedue i veicoli.
Gli autoveicoli vengono definiti come veicoli a motori, da 4 o più ruote destinati al trasporto di persone. Le auto non possono avere più di nove posti, incluso quello del conducente.
Di contro gli autocarri sono definiti come veicoli destinati al trasporto di cose e delle persone addette all’uso o al trasporto delle cose stesse.
È questa descrizione palesemente differente che incide anche sulla stipula di polizze.
I benefici fiscali
Dopo aver stabilito quale sia la differenza in termini di discrezione circa le auto e gli autocarri, per capire una ulteriore differenza tra le due polizze, bisogna analizzare i benefici fiscali.
Un veicolo etichettato come autocarro riceve un trattamento fiscale diverso rispetto ad una vettura.
Questo perché il primo è considerato un bene strumentale, per cui qualunque spesa affrontata dal proprietarioè deducibile al 100% dal reddito imponibile.
Calcolo del premio assicurativo
Non puoi poi non tener conto del fatto che anche il calcolo del premio assicurativo avviene considerando fattori differenti, per una polizza autocarro infatti il requisito numero uno è rappresentato dallaportata della vettura mentre. Di contro, per una RCA il calcolo viene fatto principalmente sulla cilindrata a parità di fattori.
Sarebbe pertanto super conveniente, se si potesse stipulare una polizza autocarro per vetture di grossa cilindrata (ad esempio sub, monovolume, pick-up), per evitare il pagamento di un premio sulla base della cilindrata, ma considerando invece la portata, proprio come si fa per i furgoni utilizzati per lavoro.
Per il calcolo del premio puoi affidarti ai comparatori, usare i calcolatori delle principali compagnie online come Genertel, Genialloyd o Prima, o affidarti a guide specializzate come Assicurazioni-Autocarro.com, con schede, recensioni, informazioni e calcolo di un’assicurazione autocarro su questa pagina in pochi click.
Assicurare un’auto come autocarro
In base a quanto appena detto, molti prendono in considerazione l’ipotesi di fare un piccolo “change”trasformando la propria polizza auto in polizza autocarro.
E in realtà, è fattibile ciò, a patto che l’auto abbia i criteri previsti dall’Agenzia delle Entrate. Questo passaggio comporta dei rischi e delle limitazioni, anche in virtù di quanto prevede l’art. 82 del codice della strada dal titolo “Destinazione ed uso dei veicoli” al comma 6 e al comma 9”.
I massimali
Volendo analizzare invece la questione massimali, la polizza degli autocarri assicura il soggetto interessato per un numero massimo di incidenti nell’arco dell’anno indipendentemente dall’ammontare dei danni provocati, al di là dei quali bisognerà rimetterci di propria tasca. A stabilire il tetto massimo a riguardo è ovviamente la compagnia.
Tale limitazione non è prevista per l’RC Auto, in primis perché rispetto agli autocarri che non vengono solitamente guidati da un solo conducente e che hanno alle percorrenze elevate, le auto hanno una maggiore sicurezza in strada, e comportano minori rischi di incidenti.
La classe di merito
Infine diamo un piccolo accenno circa la convenienza della classe di merito, che rispetto alle auto, per gli autocarri non si lega all’intestatario del contratto, ma al veicolo.
Tale peculiarità dipende ancora una volta dal fatto che i veicoli commerciali vengono condotti da più di un soggetto, per cui ogni mezzo parte dall’ultima classe di merito, per poi risalire ogni anno nel caso in cui non sia stato protagonista di alcun sinistro.