Come scegliere il colore delle luci Led

 

 

Le lampadine Led sono dispositivi che hanno ormai sostituito le vecchie e pericolose lampade ad incandescenza, che consumavano parecchio ed inquinano l'ambiente. Le luci Led, al contrario, consistono sull'impiego di diodi ad emissione luminosa, che consentono di ottenere un'illuminazione forte e calda, il tutto permettendo di risparmiare molta energia elettrica ed avere impatto zero sull'ambiente.

 

Inoltre, le luci Led hanno varie funzionalità, come la possibilità di scegliere varie forme, in base alle proprie preferenze estetiche, comprare modelli domotici, ovvero prodotti che si possono controllare da remoto tramite Internet o Bluetooth, ed infine poter scegliere tra varie colorazioni emaesse.

 

 

Proprio quest'ultimo aspetto è particolarmente interessante, specialmente se si tratta di un'illuminazione di un locale pubblico, in cui bisogna eseguire dei compiti particolari o dove si vuole creare una determinata atmosfera, per esempio un ambiente accogliente in un pub, in una pizzeria e così via.

La scelta del colore delle luci Led per l'illuminazione degli spazi, quindi, non deve essere sottovalutata, ma anzi dovrà avere un ruolo fondamentale nella scelta finale della lampadina.

Ecco cosa c'è da sapere in merito.

 

Le colorazioni delle luci Led

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La grande distinzione che si fa, in merito a questo argomento, è tra la luce calda e la luce fredda.

Andando nello specifico, le lampade a luce calda tendono più verso il colore giallo, mentre quelle a luce fredde virano verso il colore blu/azzurro, più lieve.

Ma come fare, a parte tramite il colore, a capire quali sono quelle calde e quali quelle fredde? In merito a ciò, è fondamentale utilizzare la specifica unità di misura, i gradi Kelvin (K), per misurare, appunto, la tonalità e, soprattutto, la temperatura della luce emessa.

 

 

Possiamo suddividere ciò in quattro categorie:

  • Luce calda, con parametri tra 2200-2700k;

  • Bianco caldo, rientrante tra i 3000-3500k;

  • Bianco neutro, tra i 4000-4500k;

  • Bianco freddo, infine, con temperatura tra i 5000-6500k.

 

Possono sembrare piccolezze, ma ciò è fondamentale, poi, per la scelta giusta per il proprio caso specifico.

Ognuna ha propri pregi e difetti e, quindi, è ideale per determinati i luoghi in cui si adattano e dove, invece, è meglio optare per una diversa tipologia di colore.

 

Ogni colore ha la sua funzionalità differente

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Andiamo ora a valutare, in maniera specifica, quali sono le specifiche tonalità di colore delle luci Led che ogni ambiente richiede, a seconda della loro funzione.

Luce neutra

Questa prima scelta è, sicuramente, quella che si adatta nella maggior parte dei casi e delle situazioni, considerando che si tratta della giusta via di mezzo tra le due tonalità. La luce neutra viene, infatti, utilizzata non solo nelle abitazioni private, ma anche nei negozi e nei grandi centri commerciali.

Questa tipologia di luce favorisce un senso di benessere generale, offre un'ottima luminosità per non stancare gli occhi e, allo stesso tempo, non sono eccessivamente forti ed intense, creando anche una situazione di calma e riposo. La luce neutra, inoltre, è quella che crea meno distorsione nella visione dei colori e, dunque, ti permette di percepirli così come sono nella realtà.

 

 

Luce calda

La luminosità calda della lampadine Led è sicuramente quella più forte e vivace, che crea un clima di primo impatto, accogliente ed invitante, quindi ideale per il proprio soggiorno, per ristoranti, pub e quant'altro, dove la socialità è un aspetto cardine dell'attività.

Allo stesso tempo, però, stimola anche una sensazione generale di rilassamento, quindi è l'ideale utilizzarle anche in case di riposo o nelle camere da letto.

 

Luce fredda

Infine, l'ultima tipologia di colore delle luci Led è quella fredda. La luce Led fredda possiede una caratteristica tonalità azzurra chiara, molto precisa e dettagliata, che crea un clima quasi freddo, distaccato. Non è un caso che venga utilizzata negli ospedali, negli studi dentistici, negli ambulatori e così via.

Essa tende a modificare leggermente la percezione reale dei colori, visto che non si tratta di una luce naturale ed aiuta ad aumentare la concentrazione, rendendo le persone più vigili e attente. Pertanto, è consigliato evitarla specialmente in luoghi dove si vuole ottenere un clima gioioso, socievole, amichevole, intrattenente e, soprattutto, rilassante.