Colore tinta dei capelli

 

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I capelli hanno un ruolo fondamentale per il nostro aspetto e donano brio alla nostra vita. Se avete voglia di cambiare il vostro look, quello di ravvivare il colore dei capelli è la prima cosa da fare. In questo articolo vi forniremo informazioni utili e consigli per scegliere autonomamente la giusta tinta per i vostri capelli.

 

 

Le diverse colorazioni per i capelli

Esistono diverse tinte, ma non tutte sono indicate a qualsiasi donna. Il primo passo è quello di capire il colore che si preferisce e poi di verificare se va bene con il tipo di carnagione.

Che tipo siete: primaverile, estivo, autunnale o invernale? Quale aspetto volete dare di voi: frizzante, elegante, serioso o raffinato? Non sono solo da valutare le tinte giuste ma anche le sfumature che devono valorizzare il vostro visto.

Un consiglio importante ed efficace per stabilire il tipo di pelle è quello di avvolgere i capelli in un asciugamano bianco e guardarsi allo specchio: se il colore della pelle tende al giallo si ha una carnagione calda, mentre se tende al blu, la pelle tende alla colorazione fredda.

 

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Certo che una donna ha l’imbarazzo della scelta: ultimamente le colorazioni che si usano molto sono il bronde, biondo grano, castano scuro e rosso. Il bronde è un composto da castano e biondo. Il biondo vaniglia è un colore luminoso e d’effetto, anche se difficile da mantenere. Invece il biondo grano dorato conferisce luce e vivacità. Il castano caldo si adatta benissimo ad ogni carnagione e a tutti i colori degli occhi. Questo tipo di tinta intriga lo sguardo e regala intensità al volto. Il mogano è anche raffinato ed è adatto durante i mesi invernali perché è considerato un colore caldo. Infine molto affascinante è il nero corvino, il colore da femme fatale.

 

 

La colorazione Degradé Joelle

La tecnica Degradé prevede una schiaritura che crea riflessi luminosi e naturali e ricorda i colpi di sole, tanto in voga qualche anno fa.

Uno dei vantaggi del degradé è che corregge gli errori creati dalle tinte precedenti. Si esegue in verticale, quindi sfruttando la lunghezza del capello e quindi non tocca la struttura perché non agisce orizzontalmente. Il riflessante che si applica forma una pellicola esterna intorno al capello, proteggendolo. L’effetto che si ha è di lucentezza e di naturalezza.

 

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Il degradé si applica sia sulle punte che sulle radici e rispetto alle méches e ai colpi di sole, ha una durata maggiore, fino a sei mesi. Questa tecnica va eseguita da professionisti che con esperienza eseguirà la colorazione in base al taglio dei capelli.

Il Degradé Joelle, in particolare, è un’idea di Claudio Mengoni che in collaborazione con Wella Professional ha creato questa tecnica circa 20 anni fa.

Le fasi della colorazione degradé sono diverse: per prima cosa si sceglie la tinta che deve essere naturale; la testa va coperta con carta stagnola. Il risultato è un colore naturale e luminoso. E i costi? Ovviamente i prezzi cambiano a seconda dei centri, ma in generale oscillano tra gli 80 e i 100 euro.

Certo, costa di più di una normale colorazione, ma ricordiamoci che dura di più ed ha un effetto senza dubbio più raffinato.